DALMAZIA.
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norma di puro ed efficace linguaggio. Più efficace dell’ italiana e della latina, e non meno ricca della greca, è la lingua nostra, nel contemperamento della soavità con la forza, e nell’ uso di quelle particelle possenti, che fanno il pensiero penetrare nelle più sottili pieghe delle cose; che aggiungono al vocabolo virtù decupla, quasi cifra accoppiala con cifra ; e per mezzo d’ un leggierissimo suono rinnovellando il senso, dimostrano 1’ uomo imagine del Divino Spirito creatore. A noi Serbi e Dalmati i canti popolari sono finora quasi 1’ unico lesto di lingua, dal quale apprendere 1’ elegante proprietà, la brevità splendente e la snella semplicità del costrutto. No, non è così povera la favella del popolo come pare a taluni. Converrebbe prima raccogliere tutte le sue ricchezze con cura riverente; e per tutte le parli montane della Dalmazia, poi per l’Erzégovina, la Bossina, la Serbia pellegrinare in traccia di vocaboli e modi ; e compiuto, come meglio si può, il dizionario della inesauribile favella vivente, allora, non prima, supplir ciò che manca. Le parole che riguardano o astrazioni del pensiero, od oggetti novellamente scoperti ovver nominati, o costumi diversi, quelle stesse potrehbersi. alcuna volta comporre di due vocaboli della lingua già noti: o se ciò non