SAN GIOBBE.
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de Courson, morie en 4 696 — Il Daru a pagina 529 del Voi. VII. dell’ Histoire de Venite. cdit. 1821. nella lista degli ambasciatori di Francia in Venezia scrive: La Tliuil-Icrie 2 fevrier 1633-6 mai 4 658: ma tanto la data dell’Orazione, quanto il Moreri fanno vedere che vi fu nominato nel 1632 ; e il Moreri aggiunge : en 1657 le roi le tira de Veti¿se et lefit son ambassadeur exlraordinaire vers tes princes d'Italie.
103.
A LAVDE DI DIO E DI MARIA VERGINE PER IIONORARE IL NOSTRO | PROTET-TOR L’APOSTOLO DI CHRISTO S. ANDREA NEL TEMPO | DEI PROVIDI E DIVOTI HVOMINI S. GIORGI DI GIROLAMO GA-STALDO | CON LI SINDICI ET LI SEI DE-PVTAT1 AL GOVERNO DELLA FRATERNA j DI NOI BARCAROL1 DEL TRAGHETTO DI MARGHERA AL BENEFICIO | DELLE ANIME NOSTRE E DEI SVCCESSORI * STATA FATTA ET AMPLIATA | LA PRESENTE NOSTRA SCHVOLA DEL M . D . LXXV'
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  Questa epigrafe spettante alla Confraternità delli Barcaroli del Traghetto di Mar-ghera e di Mestre, ho letta su locale n. 748 allato alla chiesa di S. Giobbe = Distrutto quel locale, la lapide ho in questi ultimi tempi riveduta nell interno del contiguo Orio Botanico. Il sito ov’era collocata questa Scuola oggidì forma l’ingresso all’ Orto stesso, (a. 1857). II locale è segnato al num. 29. della Tavola XVIII. della Iconografia di Venezia del Paganuzzi - a. 1824 =r Notisi che nella riproduzione della stessa Tavola inserita nella Descrizione topografica di Venezia del cons. Antonio Quadri a p. 301. è segnato per errore 28, anziché 29.
  Trovo nel processo L. dell’archivio di San Giobbe essere stata instituita « nel 1500 la » Scola di Sant’Arfidrea delli Barcaroli del » Treghctlo di Malghera in della chiesa di » San Giobbe — Essersi preso con Parte 26 » novembre 1503 proposta nel capitolo della
» Scuola di San Rernardino di dare in affilio » alli fratelli della Scuola di Sant’ Andrea » un’altra cameretta per ingrandire la loro » scuola == Essersi del 1554 conceduto dalli » padri di S. Giobbe a’ fratelli della Scuola » di S. Andrea barcaroli del Traghetto di » Marghera di tramutar il suo aliare da loco » a loco e farlo sotto l’organo nella chiosa » di San Giobbe; e siccome non si poteva » ciò fare senza alzar tutto il cassamcnto » dell’organo e mutar le canne e farvi altre » operazioni, cosi mediante una elemosina » fu fatta l’opera come appar per un rccever » de man de m. Alessandro maestro d'organi; » e vi fu fatto soazamento d’intaglio e pit-» tura (cosi dal processo XLI = a Essersi nel » 10 maggio 1575 da Zorzi de Jeronimo al » presente gastaldo del Traghetto di Mar-» ghera e sui compagni domandato a’ padri » di S. Giobbe di haver un loco nel mona-b stero per poter fabricar una scolla sotto il » nome de Santo Andrea, et il loco che ad-
ii	domandano è l’andito dove è al presente la » porta del campanille et la cameretta del porti tenaro fino a l'andito della scalla sì per la » larghezza come per longesa e de altezza » fino alla travadura del partimento del dor-» milorio ec. e fu accordato X. maii MDLXXV (Processo XLI). In forza di tal concessione eressero la Scuola coll'epigrafe suddetta al num. 103.
  Dopo la soppressione delle Consorterie , servì ad altro uso il locale, poi fu demolito, come dissi.
  Notava Giovanni Rossi nell’opera mss. inedita de’Costumi e Leggi de’Veneziani, che la Mariegola de’ barcaroli del Traghetto di Marghera che uvea scuota a S. Giobbe, incendiassi in una bottega da parrucchiere sotto le Procuralie nuove ov' erasi a nostri giorni appiccato il fuoco.
  Abbiamo veduto al num 4. le epigrafi all’altare che delta Scuola teneva nella chiesa presente.
104.
HIC . IACET . OT. SA1NTITATE • 9SPICVS ] NORIL’ 7 VENERABIL’ PSB1T. DNS IOHA-NES . 9TARINO . 9DAN . DISI . LVCE . FON-DATOR . | HVIVS . EGLE’. 7 . LOCI . SCI