750 SAN GIOBBE. che vi è per liberare In sua laguna de la ateralione lauto dunosa, et come si po dare corso e fondo a lo suo porto esendo perduto perche è perduto il corso, lauto è scemato in Venetia del bon aere: Et io che ine ritrovo con essi Signori pensate se il mìo solnzzo è grande vedendo come son pieni di bon volere e sapere : De Ìi Monti Euganei di Arquà, (li maggio, 00, et di mia eia, 85, sano et prosperoso tanto che a questa così solene nlegrezza e festa ho potuto baiare e cantare come si vide, cosa che parve miracolosa. Et veramente è miracolo dele miei bele e care Signore le quali mai me abandonano nè di nè note ciò è la signora Continentia et sua figliuola la Vitasobria che souo veramente sante et perho fano di questi miracoli. Documento num. 43. Citato nella Inscrizione num. 402. a pag. 692. Progetto di Luigi Cornaro per la fortificazione di Venezia. Ilavendo io dimostrato per uno mio discorso come si po conservare la laguna ritornare buono l’horto di Venetia, et per uno altro come si po metere a coltura molti luogi inculli, et olirà perlo terzo come si po conservare libero da guere questo stato bora dimostrerò come questa cita si po fare più forte, più bella, e più utile e sicura: da casi nefandi: et il modo è questo di recingerla con mure bastioni porte e fianchi come se essa fusse in terra ferma : et nel recingerla vorrei tuore in essa san Zorzi magiore, la Zueclia, et Murano : et che rimanisse dcnlro da tali mura per teze 200 di laguna: et di fora il resto di quella: Er. come la fusse cosi recinta non potrebe capire in inteleto humano che la si potesse con possanza di arme et arlelarie mai più combatere non havendo potuto intrare in pensiero alla grandissima lega de Cambrai si come la è bora meri forte di poterla combattere, sapendosi che già il Re pipino, et dipoi la grande armata de genovesi uno et li altri furono rotti, ma non pero fu che non mettessero grandi terrori a li populi et che non facessono fare di grandissime spese. Il quale terore e spese sarebbono tutte levate : et sarebbe levato a li huomeni nefandi scelerali, e bestiali li erori che da quelli sono causali in questa citta con Io essere securi di fuggirsene con barche che a I’ bora sarebbono in cita chiusa et le sue porte vardate et altra cesserebbe lo tenire barche con zalfi i quali sono insolenti e gente vergognosa et li dacii augumeuterebbono molto: et la spesa non sarebbe maggiore che di uno milione di horo et si farebbe in x anni. E perche di dentro dale mura si caverebbe un bel canale con la terra del quale si farebbe Io suo terrapieno accosto ala mura, et tal terrapieno si pianterebbe de arbori i quali romperebbeno li venti tristi che bora vengono non rotti in la cita: et oltra farebbono uno bel vedere, e tal luogo sarebbe di grande solazzo a li popoli et in tali muri si farebbono 5 porte con li sui bastioni et le porte stesse si farebbono in gelosie come son quelle del Arsenale perche l’aque possono uscir et entrare comodamente. Una porta sarebbe da mare verso li 2 castelli et farebe grande respeto a nave et galere che per quella uscirebeno et intre-rebono. La 2.* porta sarebbe per andare con barche piciole e burchi verso chioza, la 3.a per andare. Et perche resterebbe dentro de tali mura tre veline che sono situate dala natura che non si possono levare et chi le leva ritornano ad atterrarsi, et queste si atterrerebbeno et si farebbeno con terreno sopra esse tre montagnole dal terreno che si chava delli chanali et dali rovinazzi che si fa in la cita che hora non vi è dove portarli : et sarebbeno piantati che farebbeno un belissimo vedere e sarebbeno chavalieri per fortezza de la cita , et oltre per farla più bella, et comoda se vi condurebbe de le aque dolci di brenta facendo delle fontane perche all’ora non vi sarebbe il rispeto di condurla di sopravia della laguna per-volti sora pilastri. Et oltra sendo nelle mura la Zuecha, et Murano si fura due ponti non molto longi per potere andare alla Zuecha per terra uno passera il canale eh’è da Venetia alla velina eh’è in mezzo il canale da essa Zuecha che all’ora tal velina sara atterrata e lo altro passera il canale che è tra essa velina e la Zuecha : et cosi con 3 ponti si andera a Murano, et all’ora questa cita sara graudissima, bellissima, fortissima.