ALL A CHIÈSA DI s. cenza da me ricordala sua Notizia delle opere di arte e di antichità della Raccolta Correr (Venezia. Commercio 1859. 8.*) pag. 199. 200. , Bnf».uA‘b aonjfiia ^oar e- -iM ìì) < r ui/3Sn Js '"¡fVk TU. pag. 453. coi. i. lìnea 2. •01 9 } IDiiOUiKj fio '^ ^ ' MfS34 — correggi — 1524 vlX/X - In///. ui39anicT;v a *»* t»a Voi. III. pag. 459. 460. A mons. Girolamo Soperchi è dedicato il seguente opuscolo : « EL CONTE : Barlholo-iiiei Comitis gallici eccellentissimi musici moietta quinque vocibùs suavissime sonantia, mine primum in Ìucem edita ad delectatip-nem canentium. Veneliis apud Antonium Gar-danum . M . D . XLVII. 4. transversale. » Lo stampatore Gardanc dedica al Reverendiì monsignor Jeronimo Superchio prolhonolario apostolico questi Motetti i quali sono vénti. Il primo comincia , Accipite spirilum sanclum. L'Ultimo Te rjlortosus aposlolorum chorus. Vidi appo un Ìibrajo questo libretto con $1-Iri di musica antica del Rore, e del Giacbet impressi dallo stesso Gardanc, Ed Ilo osservato che Ire libretti del Rore contengono , colle noie musicali, canzoni di Francesco Petrarca. Ho rintracciato poi finora inutilmente nei Gatalogi o Dizionarii musicali Barlholo-meus Comes Gallicus. o/J* Poi- HI. pag. 465. ime. 44. * PROVISORl — leggasi — PROVISORE. Rifallo il ponti nel 1850, la pietra si incassata nel muro di faccia a quello. * ALLA CHIESA DI S. MARIA NOVA. t ; ,nW‘ PÌ^*VLÓT MDCCL Xlè^tyrreggi — MDCCt^MJ Gasparo Gozzi nella Gazzetta Urbana 22 novembre 1760 num. .84 registra il rislauro di questa facciata per la zelante attenzione di don Giammaria Orlolafti secondò forete titolato e procuratore dellà fabbrica. Xì’archi-telto fu il sig. Zuanne Vettori. Questo Vettori diede in luce nel 1749 in Venezia apprèsso Giuseppe Antonclli Li cinque Ordini di architettura del Barózzi, con illustrazioni e annotazioni. Egli si chiama Giovanni Vettori geometra ed architetto veneziano. Tengo con sue buone osservazioni inedite ed autògrafe il libro in fòt. Li cinque Ordini dell'architettura civile di Michel Sammicheli descritti e pubblicali con quelli di Vitruvio, Alberti, Palladio, Scarno zzi, Serlio e Vignola dal conte Ales-sandro Pompei. Verona. Vallarsi 1735 fig. Voi III. p. 287. me. 7. e voi V. p. 581. Un Giovanni Ambrogio Saroiti del 1631-1632 era residente per la repubblica a Napoli ; e il cavaliero Mulinelli nel Tom. IV. pag. 70 e seg. della Storia Arcana riferisce alcuni brani dei suoi dispacci. Quanto alla Libreria e all’Accademia Sa-rolti è d’uopo leggere eziandio ciò che scrive il Fieschot a pag. 335. 53C. della Nouvelle Reialion de la Ville et Republique de Venise. Utrecht 1 709. \ ì.° = Parlando della getosìà’ con cui erano riguardali gli ambasciatori esteri in Venezia, dice che N. Sarotti essendo andalo rèndente in Inghilterra vi condusse il suo unico figlio, giovane studioso perchè appi'ofitlassV della conversazione di quegli eruditi. Fede ii figliuòlo acquisto colà e in