864 ALLA CHIESA DI S. MARIA DELL’ ORTO. Voi. II. pag. 226., col 2. II Ritratto di Luigi Renier procuratore di San Marco 1559, di mano di Jacopo Tinlo-retto è fra quelli del Palazzo Ducale descritto dallo Zanotto al num. d 18 dell’ inedito Catalogo. • Voi. II. pag. 242. col i. Il Ritratto di Tommaso Contarmi procuratore di San Marco coll’anno 4557, è nella suaccennata Collezione, ed è di mano di Jacopo Tintorelto. Risulta, dice lo Zanotto al num. 4 53, di mollo merito anche riguardo alla storia pittorica perchè è della prima sua maniera. Voi II. pag. 271. col 2. num. 2. Il Ritratto di Federico Marcello procuratore e possessore di ricca libreria, coll’anno 1688 è nella suddetta Raccolta, al num. 122 del Catalogo Zanotto. Del Marcello ho già parlato nell’opuscolo intorno quella famiglia (Venezia 1841. 8.°) Voi. II. pag. 250. insc. 10. Fu pubblicala da’ vaienti uomini Barozzi o .Berchet la Relazione di Cario Coniarmi ambasc. in Ispagna f0G9--I675, premessevi brevi notizie intorno ad esso. Per ¡sbaglio nella copia della epigrafe fu omessa la linea SVMMISQ . IN PATRIA MVNERIBVS che precede l'altra SANCTE ET SAPIENTER PER-FVNCTO. (Relaz. Voi. IL Serie I. pag. 38Is 399). 9 Voi II. pag. 259. Nell’elenco degli scrittori che rammentano Marco Barbo cardinale pongasi anche il seguente, la cui notizia debbo all’amico signor Tessier s Nel libretto rarissimo da Ini posseduto, intitolato « Manilii Cabacii Ralli iu-» yeniles ingenti lusus =■ Impressum Neapoli * »n aedibus Joan. Pasquet. de Sallo. Anno » servatoris nostri. M . D . XX. XV. decemb. » Leone X. Ponti.» in 4.® si legge sul recto del foglietto F. s= « Epitaphium » Marci barbi cardinalis Sancii Marci. s= » Marcus in hoc tumulo est. Marci sed fama superstes n Evicit gelidae Iristia jura necis. "4 ; » Perque orbem Iaudat mores nomenque sepulti fi Excitat. hoc Marci demeruit pietas. Voi. II. pag. 222. Nel 4850 la chiesa era tutta in rislain-o. Furono quindi messe in salvo le migliori palle d'altare ed altri dipinti sparsi, e prima chiusi nella Cappella di Snnt’Agnese; in seguito per P umidità che vi regna, poi’tali nelle Sale dell’Accademia delle Belle Arti, ove si veggono provvisoriamente appesi alle pareli ; e vi staranno finché si finisca di ri-staurare la chiesa, e sia sgombra da attrezzi d’uso militare ; al quale è assegnata = La facciata però è bene ristaurata e compiuta. ( anno 1861 ). Voi. II. pag. 235. num. XX. Nel Codice Marciano (Classe V. num. 63 al num. 20) è lettera di Gasparo Contarini diretta al Rdo S. rns. P. Paulo Vergerlo nun-cio di N. S. al Sermo Re de Romani. « Ho » veduto in le lettere di V. S. l’amor ch’ella » mi porta, et l’allegrezza ch’ella ha avuta » per la dignitate mia ( cioè del Cardina-» lato) .... Quanto alle cose del Concilio et » la oblaliva che V. S. mi fa di scrivermi » particolarmente il stato di quelle cose, in » vero ogni lettera sua mi sarà grata ; ma » quelle che mi verranno in tal materia » sempre mi apporteranno seco maggior pia-» cere. Et di ciò ne havrò ad essere obbli-» gaio a V. S. la quale siccome prima per » le sue virtù mi era molto a core , hora » et per le istessé et per gli meriti suoi » nella chiesa di Dio et per l'amore che so » ch’ella mi porta, potrà confidentemente di-» mandarmi ogni cosa . . ,cj Di Venetia al li » XXII. giugno MDXXXV. Tamq. fr.,erGasp. a'iCwfl.; Contff&rrag. » ioifddtiq irt iahaiaoD Voi. II. p. 244 col 4. linea 10. il signor Tommaso —correggi -— di questo Tommaso.