SAN GIOBBE. Opere inedite. Premetto che non esistono nel generale nostro Archivio i dispacci originali dell’ambasciatore Marcantonio da Mula da Roma. Vi sono però molte Biblioteche pubbliche e private che nc possedono più o meno e io noterò quelli che sono venuti a mia cognizione. 4. Dispàcci quattro di ser Marcantonio da Mula, e di ser Federico Badoer ambascia-tori. Goni. Rieri sera venne a ritrovarne don Zuane di Mendoza et ne disse ehe all' liora tornava comodo a Sua Maestà di darne au-dienzia, et che poteremo andare, et così facessimo. La data è da Brusselles alli XIIII. decembre MDLII.IL sottoscritti Marcantonio da Mulla e Federico Badoer c= Un altro dispaccio dello stesso giorno e luogo sottoscritto dal solo Badoer annuncia la partenza del da Mula, così: Roggi terzo giorno è partito il clamo precessor mio (*) il quale ha lascialo di se tanto honorato nome che ninno è stato in questa Corte che non habbi sentilo sommo dispiacere et dolore della partita di Sua Ma-gnificenlia. ( Codice Miscellaneo nel Museo Correr num. 407,5. era Soranzo nujn. 95 5. loI. a p. 57 e seg. copia del secolo XVI ). 2. Dispacci deH’ambasciator di Roma N. II. ser Marcantonio Amulio sotto Pio IMI Panno 4560-1564. Coni. Hoggi mi fu fatto sapere che il Rrno Nuncio di S. Santità liaveva parlato la settimana passata o doveva parlare netl'eccmo Collegio della persona mia in proposito del vescovato di Verona .... data di Roma 27 settembre 1560. (Codice Miscellaneo del Museo Correr num. 1067, era So-ranzo num. 919. lai. da pag. 29. a p, 38. inclusive Sono estratti da’ Registri dell’Am-bascìatore ). 3. Dispacci ; intitolati : Del Registro del-i'Ambasciatore Amulio. Volume sesto, sotto Papa Paulo (leggi Pio) 4. ( Codicetto cartaceo in 42.° classe VII. num. MCCLIII della Marciana, era Contarmi). Com. Questa sera sono andato all'udienza di S. Santità. ... di Roma ultimo gennaro 4561. Altre lettere vi sono C19 fino al 25 febbraro 4 5G1 a p. 40. Seguono lettere scritte dal segretario dell'ambasc. dopo cliesso ambasc. fu fatto Cardinale. Com. Essendo io hoggi ali udienza del Pontefice.... Di Ttoma 26 febbraio 1561 e seguono fino all’8 marzo 1561, pag. 51 tergo. Ed altre ancora dell'Amulio, con paginatura nuova, che comincia = Ueri el pontefice mi mandò a dimandare e così andai alle 22 liore .... Di Roma 24 settembre 4560. e vanno fino al 28 novembre 1560. Altre carie relative vi sono che ho registrate altrove. 4. Dispacci. Nel mio Codice num. CXXXI. pag. 401., in copia del secolo XVIII stanno alcuni dispacci del Mula in data di Roma 19 luglio 1560, intitolata Relazione del processo e della morte de'Cara/feschi scritta dall'ambasc. Marcantonio Da Mula al Doge di Venezia. Cominciano : Sono in tanta commotione et al-teratione le cose di Roma .... Terminano. D'onde poi i parenti gli hanno lolii e portati altrove a seppellire. Di Roma 7 marzo 1561 (**). 5. Dispacci - intitolati : Registro di lettere di Marcvntonio da Mula scritte alla repubblica di Venezia mentre era per essa ambasciatore a papa Pio IV, Volumi tre in lol. dal giorno XVIII. maggio 4560 al 21 settembre 4560 (Codici che stavano nella Libreria dell’ultimo duca di Mantova, e poscia presso Filippo Stoschio prussiano). Un quarto volume di lettere mss. del Mula era presso Mons, di Seguier (Tanto raccolgo dai Zibaldoni del fu Giovanni dottore Rossi ), 6. Dispacci- col titolo Registro delle lettere dcliambasc. Amulio in quattro volumi (Codici Capilupi p. 537. num. CXVI. Catalogo compilato dall’abate Giovanni Andres. Mantova 1797 ). 7. Dispacci - eoi titolo Registro deliamba-scialor Amulio. Sono Dispacci suoi, il primo in data di Roma 18 maggio 4560, l’ultimo ha la data 23 novembre 4 560 (Catalogo de’ codici Foscarini. Voi. V. Archivio Storico pag. 588 ), 8. Dispacci al Senato di Marcantonio da Mula ambasc. Veneto a Roma dal 18 maggio (*) Il da Mnla ern stato eletto ambasciatore ordinario a Carlo V nel 45 settembre 4554, e il Ba-doaro vi fu eletto nel 29 marzo 1554. ( Codice Ambascintori ), (**) A quest’epoca avea già cessato il Da Mula d’ essere ambasciatore, perchè fino da’ 26 del feb-firajo 1561 era stato elevato al posto cardinalizio.