784 ALLA CHIESA DI S. ANDREA DE ZIRADA. fufc di agosto 1776. prevedendo il pericolo cui poteva soggiacere la prossima futura imprésa generale de' Tabacchi insidiala dalle male arti de’ Finanzieri, estese una ragionata Scrittura e indirizzolla al Tribunale Supremo. Tale scrittura produsse il buon effetto della permissione del ritorno del Manfrin alla Dominante, 11 suo ritorno fu verso il mese di dicembre -1776, e seguito l’incanto della nuova impresa nel giorno 3 giugno .1777 fu al Manfrin deliberata, dicendo egli stesso che questa seconda sua offerta \antaggiò quella del Mangilli in otto anni di effettivi ducati 678,285; e che questa seconda offerta superava la precedente sua 12 aprile 1709 di effettivi ducati 78,670. Quand’egli ciò scriveva erano scorsi tre anni dacché sosteneva l'impresa. Rimase iiv seguito col titolo di Fermiere generale de’ Tabacchi della repubblica , e si lece straricco, onde molle possessioni in terraferma potè avere; cd amante com’era delle arti bclle(l), potè acquistare in Venezia un ■magnifico palazzo nel quale raccolse una celebre Galleria di quadri ed altri oggetti di curiosità. La quale galleria in questi ultimi anni sofferse un importante spoglio per vendila lattane da’ proprielarii : nondimeno, rimangono ancora tali dipinti che sono degni di essere visitali da’ forestieri. Nella ultima Guida dello Zanotlo a p. 341. (Venezia 1856) avvi la descrizione di tulle le pitture che allora ancora vedevansi. Molli elogi ebbe da’ contemporanei questo conto Manfrin, c spezialmente per la fondazione della fabbrica de' Tabacchi in Dalmazia. Abbiamo una Memoria Agraria che il riguarda, scritta iu Zara dal nobile signor Ollavio Crislofori di Conegliano socio dell’ accademia degli Aspi- ranti in della Città, e di quella de’ Georgo- fili di Firenze, anno d790. = Abbiamo la lettera del canonico Andrea Zucchini di Cortona scritta al n. u. il signor Bali cav. Marco Martelli patrizio fiorentino sopra lo stabilimento a Tabacchi di Nona nella Dalmazia con incisione denotante II Prospello di detto stabilimento di proprietà del nob. sig. Girolamo Manfrin. Questa lettera descrittiva si può considerare un continuo elogio al Manfrin il quale fino allora (cioè 1790 26 agosto data di essa) ha speso per lo stabilimento la rilevante somma di duecento quattordici mila du-cenlo novantollo ducali d'argento (p. 8.) = Avvi anche Lettera del padre Giovflmbatista da S. Martino lellore Cappuccino uno de’ quaranta della Società italiana e socio di molte illustri accademie estere e dello stalo, scritta al n. u. Bai bon Vincenzo 4-.° Alvise Morosini senatore contenente in ristretto la relazione dello stabilimento de’Tabacchi in Nona, fatta per sovrana commissione dal conte Rados Autonio Michieli Vitturi. Trovasi in Nona piccola città della Dalmazia eretto dall' animo splendido del conte Manfrino un superbo e grandioso edifizio con comode abitazioni per (t) AI Nobile sig. Girolamo Manfrin è dedicata un» Colli1 ¡'ione di Ritratti delti più celebri pittori della Scola Veneziana antichi e moderni nuovamente raccolti e pubblicali. Venezia MDCCLXXXVII. Pale dedicazione è una prova di più della protezione die olle Belle Arti e a’ suoi cultori donava il Manfrin. Sia qui mi viene in acconcio di rimarcare la inesattezza del Cicognara nel parlare di questa rara Collezione. Egli dice a pag. 399. Voi. I. num. I&G2 del suo Catalogo : « Questi sono tren-» tasei ritratti di artisti dei quali 28 appartengono alle Vite del Ridotti, e 8 sono nella Raccolta del ” Longhi ; per conseguenza incisioni logore, ritoccate, e di poca importanza.» È vero che li 28 entrano nelle Vite del Ridplfi ; ma nessuno degli 8 entra in quelle di Alessandro Longhi. i7<52 == E in fatto gli otto sono i seguenti : 1. Pietro Liberi che fu inciso da Jacopo Piccini nel 4659 cioè cent’ anni prima del Longhi, e non entra nella Raccolta del Longhi. 2. Giuseppe Valeriani non entra punto in quella Raccolta. 3. Angelo Trevisan dipinto dal Nazari e inciso dal Monaco non entra nella Raccolta del Longhi. 4. Francesco Palazzo è dipinto dal Nazari, e inciso dal Monaco ; ipa è affatto diverso sia per incisione sia per atteggiamento da quello dipinto e inciso insieme dal Longhi. 5. Giambatista Pittoni è dipintura del Nazari e incisione del Monaco ; mentre quello dipinto e inciso dal Longhi è in atteggiamento affatto diverso 6. Gaspare Dizioni, dipinto dal Rusca è pur diverso da quello dipinto e inciso dal Longhi. 7. Antonio Canal fu adatto ommesso dal Longhi. 8. Giambatista Tiepolo inciso dal Monaco è pur del tutto diverso da qnello disegnato e inciso dal Longhi. 4 6