SAN GIOBBE. G05 triae | Io . Dominicus . Coletius | Seb . F. Nic . N. | Domo . Venetiis \ D . N . D . Q . E. \ fetida . fausta, q . abeunli \ precatur | VI. Rai. Oct . CIO . IDCC . LXXXV . AGOSTINO padre di FILIPPO era nato nel 1702 da un’ altro Filippo q. Agostino. Del 1722 avea sposata la suaccennata Lucrezia Priuli. E morì dopo il 1780. Per le nozze di Filippo padre di questo AGOSTINO, con Andrianna Finì (1) iìglia del procuratore Vincenzo, il padre Giammaria Foresti C. R. S. fece una Raccolta di Componimenti in verso e*in prosa, la quale fu stampata in Venezia daf Valvasense nel 1701. in 4.° FILIPPO era stato Savio del Consiglio. Oggidì vive il conte Filippo Nani Mocenigo del fu Agostino della linea stessa de' precedenti. Egli è uomo coltissimo, amante della patria sua e delle glorie degli avi. Conserva, oltre diverse altre memorie, parecchi atti d’ufficio del sullodato FILIPPO, come quelli quando fu al Magistrato dell’ Armar e quando fu nel 1784-1785 luogotenente a Udine E poiché ho detto che questa famiglia abita oggidì nella contrada de’ SS. Gervasio e Pro-tasio nel palazzo stesso ch’era già stato fabbricato da' dogi Barbarighi, qui soggiungerò che il doge Agostino col testamento 17 luglio 1501 lascia la casa grande da stazio posta in contià di San Trovaso con le casette de sacenti poste di dietro detta casa grande alti NN. IIH. suoi nipoti ser Bernardo e Polo fratelli NANI, e a ser Bartolomio Pisani divise per terzo, condizionate in perpetuo nei discendenti maschi di detti suoi nipoti ( Ca-tastico generale di casa Nani T. I. p. 13) ss Ora^ per le successive nate divisioni quella linea de’ Nani eh’ era andata ad abitare in Cannaregio tornò nel 1810 nell’antico palazzo a’ suddetti due fratelli lasciato dal doge Barbarigo, e tuttora vi sta. Ma più notizie si hanno e di questa famiglia e de’ suoi antenati illustri nella importante opera del no- bile Gianjacopo Fontana intitolata Venezia Monumentale Pittoresca Parte I. I Palazzi. Ibi. a p. 93 ss 96 ■ (*) Abbiamo avulo due delio stesso nome e cognome Filippo Nani, ma non della casa patrizia, il che deve notarsi per non confonderli con altri contemporanei ss L’uno fu Filippo Nani doltore in legge, il quale ha alle stampe ; Prallica Civile delle Corti del Palazzo Veneto raccolta et compilata dal D. F. N. A. E. et 1*. V. consacrata all'illustriss. sig. Agostin marchese Fonseca nobile veneto : Venetia per Stefano Curii (G68. 12. Non si saprebbe da quelle sigle chi fosse l’autore; ma nella licenza dei Riformatori dello Studio di Padova si legge: Raccolta del dottor Filippo Nani vendo ed è in data 31 ottobre 1663 nel qual anno è probabile che ne sia stata fatta la prima edizione, che io non vidi. Quindi le sigle ponno interpretarsi Dottor Filippo Nani Avvocalo Ecclesiastico e Prete Veneziano; ma nell'elenco de’dottori che allora fiorivano in Venezia stampato verso il fine della Venezia del Martinioni (a. 1663) non lo veggo. Potrebbe però darsi che le sigle P. V. volessero indicare Patrizio Veneto, siccome notasi nelle memorie delle famiglie cittadinesche, essere la Nani discesa dalla patrizia. L’altro Filippo Nani è autore del seguente libro: La Gerusalemme liberata o sia il Tasso ridotto in quattro sceniche rappresentazioni da F. N. V. (cioè Filippo Nani Veneziano) Venezia. Lazzaroni 1781 8.vo col frontespi-cio in rame recante l’anno 1782 = La prima parte è dedicata a Giancarlo Grimani fu di Michele ss La seconda a Cecilia Priuli Val-marana — la terza al conte Mario Savorgnan f. di Zuanne, capitanio e podestà di Verona. La quarta a Francesco Albergati Capacelti senatore di Bologna ec. (1) Il Mazzuchelli (Voi. II. P. II. p. 1509) rammenta tale Raccolta ove parla del Cherico Regolare Somnsco Leonardo Bonetti Veronese, ma per isbaglio, forse, di stampa vi si legge Zini in cambio di Fini. (*) Osservo che in questa opera la voce sacenti usata dal testatore, è scritta così : casette attigue dei Saccenti; quindi parrebbe che fossero allora abitate da una famiglia Saccenti. Quella voce veneziana, come altrove accennai, altro non vuol dire se non che casette da affittarsi a gente di mediocri fortune. Essa è però da aggiungersi al Vocabolario del Boerio, e serivesi anche Sazenti.