- G I V N T E FINALI. 057 razzio da Vignola. È in gran foglio, con quarantadue tavole incise, non compreso il frontispicio; e in fine sta la data: In Ventila presso Giacomo Franco MDGI1I. Giacomo Franco dedica questa edizione al ma-giùfico et eccell. pittor Giacomo Palma compadre et padrone mio osservandissimo. Dice che andavano sparse e disunite le opere del Barozei, ond’egli desideroso di giovare agli studiosi ed amatori della buona architettura ridusse questi disegni a’luoghi destinali dal-l'autore. E aggiuuge di avere unito a questo libro un Ragionamento a gli architetti et ai primi maestri delle fabbriche pubbliche e private scritto da Ottaviano Ridolfi scultore Veronese Acadcmico Ventilano ec. La dota della lettera ol Palma è di Venelia 1003 sottoscritto Giacomo Franco: Segue la lettera del Burozzio a’ lettori ( senza data ) poi il Ragionamento : indi le tavole, e da ultimo le porte tratte dalle opere del Buonarroti. Il Cicognora non nota questa edizione del Franco 4003, né il Ragionamento del Ridolfi, il qual Ridolfi non è ricordato fra gli artisti di Filippo Do Boni. Voi V. /). 657. colonna prima. Ho veduto una grande carta rappresentante TRIESTE intagliata in rame da Giacomo Franco. E del Golfo, nel quale sparse qua e la veggonsi navi, galee aventi Io stemma di S. Marco, e le saline. lu angolo è un principio di Capodislria; e più abbasso il nome dell' incisore : Franco forma in fre-zeria al Sol. Voi. VI. p. 657. col 1. Alle già indicate incisioni di Giacomo Franco aggiungo anche : « Vita del Serafico San » Froncesco scritta da San Bonaventura tra-» dotta in volgare et di nuovo aggiuntovi » le figure in rame che rappresentano dal » vivo con molta vaghezza et divozione, le » attioni et miracoli di questo glorioso Santo. * In Venetia presso gli heredi di Simon Ga- * lignani 1595. 4.°» Le figure hanno sottoposta ( non tutte però ) la solita firma Franco f. Voi. VI. p. 884. col 2. p. 885. In luopo del satirico testamento di Lodo-vico Ramberli che qui ho recato, riguardante Veronica Franco, soggiungo un sunto brevissimo del veridico Testamento di lui in dato 19 aprile 1570, esistente nel Notarile Archivio, e fattomi leggere dal Gons. Pietro Be-dendo direttore = Lodovico Rambrti si chiama figlio di Stefano ss suoi Commissari! Lorenzo Morosini. Giambattista Bernardo, e Giangiacomo Ramberli suo nipote = Lascia ad Achiletto figlio di madonna Veronica Franco tutta la sua Isola e tutto quello che si trovo in Camanzo (luogo sotto Chioggia), c vuole che ne goda 1’ usufrutto infino a’ 25 anni insieme con madonna Veronica; passati i quali sia libero padrone di quelle terre. Il residuo lascia al suddetto nepotc Giangiacomo, se ratificherà le precedenti disposizioni contenute nel Testamento, altrimenti lascia il residuo alla Veronica e al figliuolo Achiletto cs Avea anche figlia di nome Angelica maritata in Giovanni Basso = Ordina che avvenuta lu morte di esso Lodovico, sia tolta una coppa alla Scuola della Misericordia, e sia sepolto nell’arca in San Giovanni e Paolo, dove sono tutti quelli da cha Ramberli. È sottoscritto il notojo Baldissera di Vincenti con due testimonj. Voi. VI. p. 885 linea il. Scudi 2 — correggi — 7 Voi VI. p. 883. col. 2. In seguito a quanto ho detto circa l’Istituto eretto dal fu Rev. Marco Batlaggia in Santa Maria del Soccorso, è a leggersi il beu dettato storico articolo steso dal dottore Nicolò Erizzo, ed inserito nell’Appen-dice alla Gazzetta Veneta 15 ottobre di quest’anno 4863 iium. 233. ALLA CHIESA. DI S. MARINA. Voi VI. p. 892. col. 2. Un. 37. 4641 — correggi — 4 741