ALLA CHIESA DI S. ZACCARIA. 933 vento due. XXXVII per una e di detlì duellati romau al chonvento due. XXI p.er dona, el resto se parte a le done......Ma- dona ave la soa parte dopia e le mamole da velo biancho e io chaveli ave due. II. per ana .... spendesemo per el pasto fato per la sagra per nics. lo vescovo e per..... due. XLI., grossi XX. Ave el chuogo duellati III. Voi II. pag. 108. Fra quelli che parlarono di questa chiesa, è il chiariss. Cappelletti nel Voi. IV dalla pag. 99. alla pag. -156. della Storia delld Chiesa di Venezia (ivi 1855), e il non meno illustre Francesco Zanotto nella novissima sua Guida di Venezia (ivi -1856. 12.°) pagine 262 = 268, Voi. II. pag. 108. Uno de’predicatori in Santo Zaccaria fu nel 1552 il celebre minorità Francesco Vis-doinini ferrarese. Il titolo della predica è : Imilatione di Nostro Signor Giesù , predicata al venerando et sacro monislerio di S. Zaccaria in Vindia nel giorno di S. Gio. Evangelista, nell'anno dii Sig. MDLII. (Sta a p. 72 = 82 del Libro : Mistero della Santissima Trinità ec. Venetia presso Andrea Arrivnbene. MDLV in 8.° Predicò già più volle in Venezia il Visdomini spezialmente nella chiesa di S. Maria Gloriosa de' Frari, ove era Reggente dello Studio de’ frali minori. Trovausi a stampa varie delle sue Omelie e de’ suoi Discorsi, in alcuni de’ quali è chiamato Francesco, in altri Francescano, e le edizioni non sono fra le comuni. Io ho ja Predica delle Muove et grandi allegrezze di Roma per la ri-ooncilialione del gloriosissimo Regno d'Inghilterra, falla a Venelia nella Chiesa de’ Frari il di 23 dicembre 1555, e stampala qui in quello stesso anno in 8.“ senza nome di stampatore , che io crederei il Marcolini per la somiglianza de’caratteri con quelli delle Vile de1 dogi 1558. Nella Prima Parte delle prediche di diversi raccolte da Tommaso Por-cacchi (Venetia. Cavalli 1365. 8.°) vi è ri-campata questa del Ifiaa e altre. Il libro ® raro, anche per testimonio dell'Haim pagana 647. num. 3. La ediz. del 1555 è de-Tomo VI. dicala a Pietro Contarini ; nella seconda del 1565 si è omessa la dedicazione. Voi. II. pag. 109. linea 26. Poiché qui ricordo Giovanni Stafileo vescovo di Sebenico Zio di Giovanni Lucio Stafileo cui spella l’inscrizione 2, dico, che alle pag. 69. 70. 71 del Volume secondo de' documenti di Storia Italiana ( Firenze. 4837. 8.*) fu pubblicata una lettera di esso Giovanni Stafileo diretta al Montmorency da Viterbo nel 2 luglio 1528 colla quale si raccomanda per ottenere una certa ricompensa ec. Si aggiunga questa notizia all’articolo Stafileo inserito a pag. 285. 286 dal chiariss. professore don Simone Gliubich nel suo Dizionario biografico degli uomini illustri della Dalmazia. Vienna 185G. 8.° e così l’al-Ira notizia dataci a pag. XLVIII del Voi. I. di quei Documenti, circa la Procura e Istruzione in latino di Lorenzo de Medici duca d’Urbino ad Joannem Staphileum episcopum sibcnicensem , nunzio pontificio presso il He Francesco I.ea Francesco Vettori ambasc. presso lo stesso Re per trattare il matrimonio del detlo duca con Maddalena di Bou-logne, data 16 genn. 1518. Voi. II. pag. 421. col 1. Presso l’amico mio distinto Rawdon Brown sta ms.‘ la Relazione di Giovanni Cappello ritornalo nel 4 558 dall’ambasceria straordinaria, a Ferdinando. I. imper. per cougralu-larsi della sua assunzione al trono. È tuttora (a. 1858) inedita. Voi II. p. 127. ove di Alessandro Vittoria. La Vita di questo illustre scultore Trentino composta dal conte Benedetto tìiovnuel- li, rifusa ed accresciuta da Tommaso Gar, fu impressa in Trento nella tipografia Mo-nauni a. 1858 in 8.°, e sta nella « Biblio-» teca Trentina o sia Raccolta di documenti » inediti o rari relativi alla Storia di Trento * redalla da Tommaso Gar cou prefazioni, » discorsi storici e noie = Dispensa prima-» Biografie »- ivi 1858. Noto altri lavori del Villoria : 1. La Statua in pietra rappresentante 120