G I V N T E FINALI. 947 Voi. I. nella Prefazione a p. 17. ove ili Don Pietro Cliechia che scrisse : Croniche della origine e fondazione del Monastero e Chiesa de’Miracoli. Venezia. 1742 in 4.“ Di questo sacerdote veneto tengo in un Codicelo in fol. Poesie Morali dedicate nel 1745, al N. H. Antonio Vanaxel. Precede lettera del Cliechia dalia quale apparisce che altre sue composizioni donò al Vanaxel, e ne promette delle altre che maturate dalla di lei virtuosa cognizione passeranno a pubblica stampa. È poi curioso che tale dedicazione è datata : Dalla prigione Marcella. L’infelice P. Pietro Cliechia. Quale delitto l’abbia latto chiudere in una carcere, ignoro, siccome ignoro il motivo per cui l’abate Sante della Valentina non abbia registrato fra’suoi Preti veneziani scrittori anche il Cliechia. Il nome di Marcella sussiste ancora in una delle carceri. ALLA CHIESA DI S. AGOSTINO. \ ol. III. p. 511. col. 2. Un. penul. 51 oltobre —correggi—21 ottobre Voi. V. parj. 510. 541. Finalmente dopo niolt’anni si è veduto eretto nelle Gallerie del Palazzo Ducale il busto in marmo di Aldo Pio Manuzio il vecchio, non come veneziano di nascita ( che nacque a tassiano, piccola città nel Ducato di Sermonetta ) ma come celebre tipografo e letterato che visse lungo tempo e morì in Venezia. Tale busto ordinato già fino dal <847 dal benemeritissimo cavaliere Giuseppe Antonelli tipografo aneli’esso per riporsi cogli altri nel Veneto Panteon, per varie circostanze non era mai stato compiuto, quando l anno scorso 1862, ne fu dal bravo scultore Gaetano Gennaro, e nel novembre di quell’anno venne posto a luogo. L’epìgrafe che aveavi dettata il chiarissimo Francesco Zanotto era questa: »ALDO MANVZIO | PRINCIPE DE'TIPO- • GRAFI ITALIANI | PIANTO’ OFFICINA E » ACCADEMIA LETTERARIA J IN VENEZIA J • PVRGO' PRIMO DA MOLTI ERRORI | LE » OPERE DE’ CLASSICI GRECI E LATI- . NI | LE VESTI’ DI FORME ELEGANTI | E . DIEDE IMPVLSO POSSENTE ALLA CI-» VILTÀ’ | N. 1447 — M. 1515. | GIVSEPPE » ED ANTONIO PADRE E FIGLIO CAV.1 * ANTONELLI TIPOGRAFI VENEZIANI | . MDCCCLX1I. . Ma assoggettata tale iscrizione, coni’è dì metodo, alla Commissione a ciò addetta nel Veneto Istituto, venne in qualche parte modificata , e ridotta così : » ALDO MANV-ZIO | PRINCIPE DEI TIPOGRAFI ITALIANI | FONDATE IN VENEZIA | OFFICINE E ACCADEMIE [ PVRGO’, PRIMO DA MOLTI ERRORI | LE OPERE DEI CLASSICI GRECI E LATINI | LE VESTI’ DI FORME ELEGANTI | E FV POSSENTE IMPVLSO DI CIVILTÀ’ | N. 1447 — M. 1515. GIVSEPPE ED ANTONIO PADRE E FIGLIO CAVALIERI ANTONELLI | TIPOGRAFI VENEZIANI [ MDCCCLXII. Nell'atto però della esecuzione in marmo, vi si fece qualche ulteriore cambiamento, ed oggidì (ottobre 1863) leggisi cosi: ALDO MANVZIO | PRINCIPE DEI TIPOGRAFI ITALIANI | FONDATE IN VENEZIA | OFFICINA E ACCADEMIA [ PVRGO’ PRIMO DA ERRORI 1 MOLTE OPERE DEI CLASSICI GRECI E LATINI | LE VESTI’ DI FORME ELEGANTI [ E FV POSSENTE IMPVLSO AGLI STVDI. j N. 1447 — M. 1515, | GIVSEPPE E ANTONIO PADRE E FIGLIO ANTONELLI TIPOGRAFI VENEZIANI 1 PI’. A. MDCCCLXIII. Voi. VI. p. 770. col. 2. Un. 45. Volume quarto — correggi — volume terzo ALLA CHIESA DI S. ANDREA DELLA CERTOSA. Fol. II. p. 70. ìnscr. n.° 42. Giovanni I’riuli cui spella l’ìnscr. 12 fece verso la fine del secolo XIV fabbricare il Palazzo di sua famiglia sullo stile del Calendario, che vedesi nel campo di San Severo : palazzo già notalo dal Sansovino a p. 143; della Venezia Descritta - ediz. 1581; e assai eruditamente descritto dal nobile Janjacopo V