SAN GIOBBE. 727 Documento num. 4. ~ *•. » .• ti," •. s Citato nella* Inscrizione num. 6. pag. 546. Punti del Testamento e Codicillo di Zorzi Nani relativi al Monumento di sua famiglia in San Giobbe. Testamento di Zorzi Nani fu di Antonio in data 28 agosto 4638. in Atti di Claudio Paulini notajo veneto. Omissis. » Alli quali Rdi Padri (di San Job) ho anco fatto assignatione di altri ducati dieci d’entrata all’anno » poiché all’ incontro mi hanno concesso il luoco vacuo sopra il volto della sacristia per poter ivi » fare il deposito delli doi Procuratori dove fui consigliato, nppar di dette assignationi instro-» mento nelli atti di detto nodaro Doglion ( cioè di Fausto Dogiioni notàjo di Venezia ) sotto li » 27 maggio 1632, pregando miei figli contentarsi de metter ogn uno da parte ogni anno qual* » che sunima di danaro, perche possino in capo di tre o quattr'auni fare detto deposito trattau-» dosi massime de loro antenati, et benefattori et che havevano li loro nomi, le statue delji quali » signori Procuratori sono in casa, et li elogi nel mio scrigno.......- » E poiché mio desiderio è che assolutamente sii fallo il detto deposito delli detti signori Procuratori » ili quel miglior modo et con quella maggior prestezza sia possibile, però dichiaro che in esso » sii speso almeno la summa de ducuti seicento facendolo in uno delli doi iuochi nella chiesa di » S. Giobbe, o quello sopra la sacristia, opure nel mezzo della chiesa uno per parte del pergolo » et servendosi del detto luoco nel mezzo della chiesa doveranno anco rinovare l’altaretto che è » sotto esso pergolo, non passando però la spesa de ducati seicento in circa compreso il rinovare » esso altnretlo. Con dichiaratone, che non facendo fare essi miei figliuoli detto deposito nel spali ciò al più di anni quattro all’ hora resti obligata la mia heredità dare alli RR. PP. di S. Giobbe » ducati mille con obligo ad essi padri di far fare esso deposito, et spender in quello almeno » ducati seicento, et ciò nel termine di anno uno doppoi ricevuti essi danari...... Lo stesso Zorzi ¡Sani nel Codicillo 47 giugno 4641 in atti dello stesso Paulini dice : » Et poiché ho havulo parlamento con ni. Mattio dall’Aquila scultor, et con esso trattato del deposito » delli signori Procuratori et ho havulo informatioiie che facendolo iopra il volto della sacrestia » riuscirà a proposito, et anco di non molta spesa però dechiuro che se non l’havrò io fatto fare » si debba fare sopra il volto sud. luoco a me concesso come nell’ Istromento sopranominato nel » quale non debba esser speso più de ducati seicento, sperando anco per l’informatione havuta » che si possi fure con manco spesa, qual scultore si è offerto di farmi il modello di legno con » la special descrittione della spesa acciò del tutto si habbia essatta informatione et debba esso » deposito esser fatto nel tempo prescritoli nell’altre mie ordinationi et con le conditioni et com-» minatione come in esse » 11 Nani mori in Padova nel 4 settembre 4641. come ricavasi da un atto nel fascicolo contenente il suddetto suo Testamento, fattomi vedere e trascrivere dalla cortesia del conte Filippo Nani-Moce-nigo nel cui bene regolato Archivio di famiglia si conserva. Ciò malgrado non puossi dire nè quando si sia veramente eretto il Monumento, nè se sia stato eseguito sul disegno presentato al Nani da Matteo dall’Aquila, non avendo nè il conte Filippo nè io trovata altra relativa memoria nel suo Archivio. Di altri scultori Trentini di cognóme dall'Aquila vedi nella Guida del Moscliini (Voi. II. 667. dell’anno 4814) e nelle Inscrizioni di San Zaccaria (Voi. II. -124. 425.). Tomo VI. 95