SANTA TERNITA. 199 ne in patria, passò in Venezia, e venne ascritto 12° — Abbiamo un’altra operetta dello stesso a questo collegio medico del quale fu priore Prevozio dedicata dallo Stefani illustrissimo Mar-nell’ anno 1645. Non ho altre notizie biografi- co Antonio Mauroceno omnium scientiarum gelile su lui ; sono però conosciute le Opere che nera cunmlatissimo moecenati suo, ed è Simioti-in varii anni diede alle stampe, delle quali è la ce sive de Signts Medicis Encliiridion auctore seguente Raccolta : Joannis Stephani medici at- Jo. Praevotio. Venetvs MDCLIV. in 16.° apud <]ue philosophi clarissimi civis Veneti patritiicjue Turrinum. Cenetensis opera universa cum medicinae ac phi- E ricordato lo Stefani da Gianjacopo Man-losophiae tum cultioris literaturae studiosis ap- geti (Bibliotlieca Scriptorum Medicorum. T. II, prime utilia: suprema manu recognita ad illu- pars II. pag. 319, 320. Genevae 1731 ) ove ha strìssimum virum D. Petrum Foscarenum. Ve- un lungo articolo col riportare l’elenco delle netiis apud Juntas. MDCLIII ( 1653) fol. Dopo Opere di lui, e col chiamarlo medicus atque T elenco dell’ Opere fralle quali entrano anche philosophus praeclarissimus civis venetus patri-poesie latine indicate: Libri tres Carminum in tiusque cenetensis. — Da Domenico Vincenti quorum primo Tobiae vita graphice ex primi tur ; nella Raccolta di opuscoli inediti ri guardanti /’ in secando Contagis natura et cautio explicalur ; acque minerali dello Stato Veneto (Ven., 1760, in tertio varia continentur ad medicam etiam in 4-°)i dove a pag. 52 scrivendo il Vincenti, facultatem attinentia, avvi la dedicazione in una lettera in data 11 aprile 1759 al dottore cui lo Stefani lauda il Foscarini come uomo Carlo Antonio Monari M. F. a Ceneda diceva omnium scientiarum genere cumulatissimo moe- che lo Stefani scrisse leggiadramente delle Acque cenati suo optime merito. Vi si ricordano gli di S. Gottardo di Ceneda ; e a pag. 54, 55, 56 antenati del Foscarini, e un "'Accademia da esso avvi la ristampa del Consulto de Thermis Cene-istituita di preclarissimi ingegni in qua Pallas tensibus ad aedem Divi Gothardi, sotto il quale mirum in modum corco li tur. La data è idib. Fa- Consulto l’autore si nota: Joannis Stephani bruarìi 1653. Siegue lettera di Bernardo Colle Jatrophysici Veneti Consulta fides ; e a pag. altro illustre medico Bellunese in laude delle sonovi versi latini dello stesso Stefani : De Jher-Opere dello Stefani; poi varie poesie in simi- mis Cenetensibus ad Michaelem Angelum Botam gliante elogio ; autori delle quali sono un Anto- Asclepiadorumpraeclarissimum. — Dall’Eloy nel nio Bianchi discepolo dello Stefani ( 1 ), Livio de’ Dizionario storico della medicina (Napoli, 1765, Conti medico e alnnno di lui ; e Maurizio Tieschi 8.°, voi. VI. a pag. 237 ) col titolo STEFANO veneto dottore dell’ arti e della medicina. invece di STEFANI, ed ove con errore lo si Dello Stefani si trovano anche versi col tito- chiama patrizio di Cesena,anziché di Ceneda.— lo : Joannis Stephani, Bellonensis medici ac Phi- Da Alberto Haller ( Bibliotheca medicinae pra-losophi elegantissimi ad Frìderici Metauriensium dicae. Bernae, 1776-7, in 4-°} T. 1. pag. 66, 70, generosissimi Principis ac Claudiae Medicea e Ma- 97; T. II. pag. 533 ove è la nota di tutte le gai Hetruriae Ducis filiae nuptias, premessi al Opere dello Stefani colla indicazione anche libro: Accademia Colle Bellunese ec. di Gio- delle varie edizioni fatte separatamente, prima, vanni Colle protomedico del serenissimo Duca della Collezione 1653, fol. L’Haller nell’accen-di Urbino. Venezia, 1621, 4"— Lo Stefani naie le varie opere fa qualche osservazione di si fece editore del seguente libro dedicandolo passaggio, come a quella intitolata : Hippocratis al Doge Francesco Erizzo in data X. Kal. se- theologia in qua Platonis, Aristotelis et Galeni ptembris 1640: Joannis Praevotii medici atque placito Christianae Religioni consentanea pro-philosophi preclarissimi et in Patavino Gymna- ponuntur. Ven. 1638, e che fu ristampata nella sio activae medicinae professoris praecipui De Bibl. Greca del Fabricio. Hamburgi, 1726, 4°j Remediorum cum Simplicium tum Composito- l’Haller dice : virum cum christiana fide conci-rum, materia. Venetiis, 1640, apud Bertanos, in liare studet. Mera declamalio, e altrove : fere va- (1) Quest'Antonio Bianchi era Veronese, e di lui il Mazzuchelli parla a pag. n3o Voi. II. Parte II. al qual Mazzuchelli è uopo aggiungere la notizia di questi suoi carmi al medico Stefani che fu suo istitutore, il quale al Bianchi dirigeva uno de’ suoi Consigli Medici eh’ è il sesto della deca sesta così : prò egregio et spedatae virtutis medico Antonio Bianco (il Bianchi allora aveva anni ventidue) discipulo studiosissimo Jeb. duplici tertiana maligna implicito. ( non vi è data ) E allo stesso Bianchi lo Stefani scriveva versi che sono a pag. 5a5. Ad Anlonium Blanchum de Medicis officio ; ed altri-