S. ANGELO DI CONCORDIA.	453'
 anteriormente a questi il Sabellico (De sita urbis Lib. 3. p. 92.) ove dice; hinc praeter judaicam navigantibus Angeli sese offerì Pirginium, et ipsum Contareni jam dicti opus.
Marino Sanuto nei suoi Diarii ci conserva intorno a questo luogo le seguenti memorie:
   Adi 46. aprile 1519. (Voi. XXVII. p. 155.) » Dapoi disnar la Signoria fo in Chiexia a » la predicha predichoc el predichator di San Polo fra . .. dii bordine di Carmelitani » sta a Santo Ansolo di la Concordia dove soleva star monache za mexi... per la Sili gnoria li fo concesso ditto monasterio a essi frali observanli sonno numero .... pre-» dicho a proposito suo di la pace et concordia ».
 Adi 29v marzo 1521. ( Voi. XXX. p. 48^.) » Da poi disnar si predicho a S. Marco per » il prcdicator di S. Ieremia di T bordine di frati carmelitani observanli di S. Ansalo di
 •	la Concordia zovene di anni 23 nome fra Antonio di Novolara.
   Adi 22 dicembre 4524. (Voi. XXXVII. p. 257.) » Noto morite eri sera o Zorzi » Pixani dotor et cavalier fo savio dii Cons.0 stato amalato zercha mexi 5 da febre len-» ta fo sepolto il dì sequente vestito doro a la Croce di la Zuecha dove e le soc arche » lasso contadi due.. . arzenti. 3 veste doro una lasso a la Croce di la Zuecha una al » Corpus Domini et una a S. Ansolo di la Concordia a quelli frati eliam tulli i suoi » libri, a .
 Adi 27. Luglio 4525. (Voi. XXXIX. 481. 482.) » E da saper in questi zorni aeba-» dete chel monastero di Santo Ansolo *di la Concordia dove e frati observanti carme*
 » lilani ma pochi quelli za anni zercha a ebbeno ditto monastero di la Signoria con vo-» ler di le monache di Santa Croce di la Zuecha quelle per bolla apostolica hanno le » intrade erano di ditto monasterio di Santo Anzolo et hanno esse monache initru-» mento delli frati volendo che più i non stagliino li hessendo solum 4 frati volendo » far vadino via e I horo recusando par che li con messi di ditte monache introno » dentro et sero il monastero e li frati <Ji fora; li quali frati andati a dolersi a la Si-» gnoria » (non e’ è altro.)
    Adi 25. marzo 4529. (Voi. L. p. 56.) » Fu posto per li consieri poi leto la suplicatiom di » frati di Santo Ansolo di la Concordia di lordine Carmelitano di observantia darli una » galia sotil inavegabile per riparar le fondamente dii suo monasterio et li ferri di la » ditta resta a larsenal nostro ave 4102 | 45 | 16 | fu presa. »
                      II.	S. ANGELO DELLA GIUDECCA.
   Nella isola della Giudecca, della già Spinalonga, fu da’ primi Cappuccini piantatisi in Venezia, coll’ ajuto de’ fedeli, fabbricato nel 4546 un piccolo monastero di tavole. Il sito era assai abbietto, detto il Monte dei Comi perchè ivi raccoglievansi le corna de’ bovi e di altri animali che in Venezia uccidevansi. Avendo poscia trovato i Cappuccini un miglior luogo, abbandonarono l’antico, e subentrarono in questo nel 4555 (4) i Carmelitani deil«
 (.) Flaminio Cor.iaro dice che per Decreto di Senato dell’anno i555 dovendosi assetare lf isola .li Contorta alla fabbricazione della Polvere, siccome più sicuro luogo per la ina molta disianza dalla c«ttu, . Carmeliti ne partirono e vennero in S. Angelo della Giudecca. (XII 429.) Egl. pero non reg.stra fra docuraent, un ;,1*Herre-to • e d’allru parte si è veduto testé che il decreto fu del »5Gf>. Indagando dunque quale altro motivo abb.a