GL* LN'CY cu» il padre Bonaventura Hartmann credette di riprodurre l’Opera del Magenis con questo titolo : Vita di S. Gaetano Tiene patriarca de* Cherici Regolari descritta dal P. D. Gaetano M. Magenis Chierico Regolare Teatino compendiata e corretta dal P. D. Bonaventura Hartmann della stessa Religion Teatina dedicata a S. E. la N. D. Maria Catterina Badoer Contarmi. Fenezia. i 776. per Antonio Zatta. L'Hartmann tolse i sopraindicati difetti non introducendo alcuna variazione nell'ordine. La prima edizione però lia tre copiosi indici, >1 primo de’quali spezialmente utilissimo per contenere un sommario di tutta la Vita ed azioni del Santo} ma V Hartmann ommise del tutto il primo indice, e rifuse, abbreviando, in uno gli altri due ; il che fa ricercare piuttosto la prima che la seconda edizione (i). 7. Memorie istori che delta Fila di S. Gaetano Tiene fondatore e patriarca de1 Cherici Regolari, libri quattro, scritti da D. Giuseppe Riaria Zinelli C. R. coll’appendice di vaij Mo~ minienti spettanti al Santo. In Fenezia. Presso Simone Occhi 3. 4-“ io poi tengo ms. la Relazione seguente r Sanctissimo D. N. Urbano Papae FUI de San-Ctitate Fitae, Firtutibus et miraculis Servi Dei R A BILL ;fo3 Caietani Thienaei iteli 'tonis Regnlarium Tiilatinorum nuncup. fundatoris Rdatio Joannis Baptistae Cocciai Decani, Philippi Pirovani, et Clementis Merlini Rotae auditorum ex proces-sibus super illius Canonizationa Jormatis ex-tracia. (Codice cari, in 4-“ del sec. XVII) Comincia : Antiquissima sunt , Beatissime paterì Rr/igionuni natalia ..... Finisce : Hunc itaq. Dei servimi tam sancii instituti auctorem tanta san-clitatis et miraculorum praest.ant.ia clarum de-crevimus a Ste Vestra Sanctorum Cathaloao adscribi posse. I)a questa Relazione si ha, come ho detto in una delle precedenti note, che del novembre t5i'S, era tuttavia in Venezia Gaetano' leggendosi sotto il dì dieci novembre i5a3, che all’ora quarta di notte del di 8 ilei mese stesso morì il magnifico Benedetto Gabriel rettore dello Spedale degli Incurabili, e fu in quel dì sepolto in S. Francesco della Vigna } il cui funerale ebbe il corteggio degli altri rettori, così avendo stabilito il Rev. Don Gaetano Sacerdote e presidente al quale era stata commessa la cura di ciò. Ita statuente R.mo D. Calciano Sacerdote nostro ac praesule cui ducendi fineiis cura omnis coni-missa est, e ciò da’ libri antichi dello Spedale. Vedesi pure che del febbrajo 152.4 e del mar» (l) Nel libro De Fifa Paitlì Quarti Pont. Max. colleclanea historica opera et studio /Intontì Caraccinli Cl. Regul. conquisila. Coloniae Ubiorum. 161 a. 4-i» » pag- 171. si ha la Vii» di S. G,telano; e si [ire-mette l’elenco di varii scrittori di essa. Gallais nell’ariicolo intoino a S. Gaetano inserito a pag. \ 57 nel Voi. XXII deila Biografia Universale (Venezia i8a5) dice che la Vi:a del Santo più stimata è quella che fece il p. de Tracy. Parigi 1774 in ia.mo la quale io non vidi5 come non vidi la Raccolta di selici Lettere del nostro Santo pubblicata dall’ab. Barrai nel 1785 in 8.vo di pag. 169. Già il Magenis nell’ Indice Terzo alla lettera L indicò i soggetti cui sono addirizzate tali Epistole, e nel corso dell’opera ne riporto anche degli squarci. Parlando de’nostri, ne veggo diretta una a’ Senatori di Venezia in tempo-della lega di Cambray^ una al B. Paolo Giustiniani; e una a Francesco Caj pello nob. Veneto circa la Provvidenza. Varii passi eziandio di queste lettere, come tratti d;il Processo Veneto, Vicentino, e Napolitano eretto per la sua beatificazione, sono riportati anche nella Relazione manoscritta che tengo, e che sotto descrivo. Quella al Giustiniani è impressa per esteso anche a pag. £>5 della Vita del Giustiniani scritta dal p. Agostino Romano Fiori. Rona 1729 4-t0- Bramando io di avere più esatte notizie intorno la edizione Parigina «li tali leitere, mi rivolsi alla nota erudizione e gentilezza di Francesco dottore Testa a Vicenza, ed egli mi trasciisse (in data 6 settembre 1 844) quanto nel proposito legge nelle inedite Memorie Vicentine del comune nostro amico Marchese Vincenzo Gonzalo, n S. Gaelano Thiene * deve annoveiarsi tra gli Scrittori Vicentini per alcune lettere ascetiche da lui composte e che furono-” stampate a Parigi nel 1785 dall’ab. di Barrai, come si legge nel Nuovo Dizionario storico di Ladvocat. " Bassano ijg5. T. VII. pag. 12. Veggasi anrhe il Nuovo Giornale Enciclopedico di Vicenza 178G. •» Maggio, pag. 125 dove leggesi: Lettres eie. Ijettere Ascetiche di S. Gaetano di Thiene precedute daW " Elogio del Santo Fondatore pronunciato nella Chiesa de'Padri Teatini dal signor Ab. di Barrai dot~ » tor di legge ec. in 8.vo. Parigi presso l’Autore 1785. In questo Panegirico l’autore presenta il suo eros ” come un legislatore; distingue in esso il genio nobile e capace di formare un bel piano; il coraggio " virile, ed allo a superare i più forti ostacoli; la condotta irreprensibile, e degna di riuscire in qualun-» que impresa. Tale è il piano del Discorso ; la esecuzione può dare una idea vantaggiosa della eloquenza " dell’autore. Circa alle Leitere, che lo seguouo, elleno respirano santità, perfezione evangelica, nè si può * leggerle senza edificazione, * Aggiunge il Testa di non avere tale libro, e di non sapere che altri lo ab-» bia in Vicenza.