S. MA * Laurentii Patarol Opera omnia quartini n pleraque riunc primum in lucenti prodeunt* „ ( J7enetiis. Typisr Juan. Bapt. Pasquali , » mdccxliu, 4-to tomi due). Pregevole è que-» sta edizione tanto per le giunte e correzio-n ni all’ opere delP autore anteriormente » stampate, quanto per le cose manuscritte » inedite ohe al diligente librajo- Pasquali » vennero comunicate da’suddetti figli del-» 1’ autore Francesco e Romualdo Patarol. a Nel tomo primo si premette la vita di Lo-» renzo scritta dall’ al). Natal dalle Laste, seb-» bene nonne apparisca il nonie(i).. Indi » condensi t » i. Series Auguslorum, Augustarum, Cae-» sarum et Tyrannorunt omnium tam in » Oriente quam in Occidente ec., cum eo-n rumdem ima gin il) us ex optimornm numi- * smatum fide advivum expressis. Quest’o-» peretta comparve la prima volta a Ve-» nezia nel 1702, in 8.vo, per Antonio Bor-» toli, e poscia con aggiunte e illustrazioni »dell’autore nel 1722, pur in 8.vo, per n Giambatista Recurti} e per la terza volai ta nel 1740 appo lo stesso Recurti} il RTA. 11 5 » quale in un suo avviso- posto dopo la » pag. 246 (‘per errore 146 ) dice che ap-« pena compiuta questa terza edizione, gli » eredi gli somministrarono delle giunte » ed emendazioni già preparate dallo stesso » autore che avea in animo di ristampar-» la; e perciò le mise nella fine. La tavole » della prima edizione nitide assai furono » intagliate in rame da Giuseppe lumster » fiorentino eccellente nella sua professione. » Nell’edizione I743si intagliarono di nuo-» vo le tavole e si posero infine del volu-» me,, laddove nelle anteriori edizioni sono » sparse fralle pagine. » 2. Parie gy rie ae Orationes veterum Orato-» rum cum notis, numismatibus, et italica n interpretatione. La prima edizione fu » quella di Venezia 1708, 8.vo, per Nicolò » Pezzana. La seconda ritoccata e accre-» scinta dall’autore.. Venezia 1719, 8.vo, » per lo stesso Pezzana.. Anche qui le ta-n vole sono del medesimo lumster. In que-» sta terza ristampa 174J vi è qualche ad-» dizione. n Nel tomo secondo. tere in- versi elegiaci latini colla data 1698’} di Gianjacopo Scheuchzer tulle latine, meno una eli’è francese (Tiguri 1717-1727)} di Guglielmo Strahan da Padova 1700, di Ottone Mencheniolatina (Lipsiae 1705), di Antonio Magliabechi da Firenze 1702-1709, di Antonio Mongitoreda Palermo 1704-10, di Felice Viale da Padova 1710} di Domenico Guglielmini 1703-1708 } di Michelangelo Fardella da Padova 1704-1708} di Filippo del Torre vescovo di Adria 1708-1709} di Antonio Locatelli latine tutte con versi latini da Venezia ed altri luoghi 1 70 i-a-3-4-5 } di Antonio Vallisnieri da Pàdova 1710, di Nicolò Bon dottore da Venezia 1696} di Domenico Passionei da llorna 1705-1706 } e di Antonio Astori latine tutte da Venezia,, da Padova ec. 1696-1702. Le quali tutte lettere, per quel che credo, sono inedite- (1) Hon solo Natale Lastesior ma anche Arcadìo Cappello aveva: dettata la vita dpi Patarolo.. Essa sta in du» minute autografe del Cappello, con marginali cor rezioni d’altra mano, fralle carte che spettavano già al conte Francesco Rizzo Patarol, ed ora al conte Giovanni Correr. Queste minute cominciano r Laurentii Patarol vita ab Arcadio Cappello M. D. conscripta Laurentius Patarolus Venetus Civis Originarius ex illustri et perantiqua familia ordinis qui natus est anno aerae vulgaris 1674 die 16 martii patre Francisco viro in primis civili scientia conspicuo maireLaura Busencllo A/exandri excelsi Consilii Decemvirum a secre- tisfilia.....Avvi unita lettera autografa del dottor Biagio Schiavo in data di Brescia 16 dicembre Ij4l c^le r°rregge alcune cose grammaticali nella detta vita latina, ed è diretta a Francesco Patarol figlio del' defunto Lorenzo. Avvi anche minuta di Prefazione in italiano preparata per la stampa di tutte l’Opere del Patarol, ma questa Prefazione non ebbe luogo, essendo cosa diversa da quella che abbiamo latina premessa al primo volume del-POpere che qui si descrivono. Ed avvi da ultimo una minuta di un’altra Prefazione italiana che sembra aver dato idea a quella che latina si legge a stampa»