S. ANGELO DELLA GIÜDECCA. 456 4. D. 0. M. EX NIMIA MVRORVM RVINA COL-LAPSVM HOC TEMPLVM RESTAVRATVM FVIT ELEEMOSINIS FIDELIVM EXISTENTE VICARIO GENERALI REV. A. M. TIIEODORO GORZONIO DE BRIXIA CONGREG. CARMEL. WANT. DE 0BSE11V. REGVLARI ANNO DOMINI MDC. DIE XX NOV. l Dal Cornaro (XII. 430) e dal mss. del padre Rocco Curii ho questa epigrafe ch’era in S. Angelo della Giudecca, ma che non vidi. Essa la vedere che per le elemosine de’fedeli si ristaurò o si rifabbricò questo tempio, per le cure principalmente, com’è da credere, del padre Teodoro Gorzoni o Gor-sonio Vicario Generale de’Carmelitani di Mantova.. (IJ II Cornaro lesse ANNO MDC in principio ; ma io ho seguito il Curti che lesse in cambio D. 0. M. più giustamente, giacché l’epoca MDC è già ripetuta alla fine del-l’epigrafe. RAPHAEL INVITIATVS EPISCOPVS ZACYN-TIII ET CEPIIALENIAE CONSECRAVIT EC-CLESIAM IIANC EIVSQVE ALTARE MAIVS IN HONOREM DOMINI NOSTRI IESV CIIllI-STl SALVATORIS . DIE VERO POSTERÀ CAETERA ALTAIUA. Dal Cornaro. Era parimenti in S. Angelo della Giudecca; ma non la vidi. Non avvi e-poca, ma è presumibile il tenere che Ra-faele Inviziato al>r>ia consacrata tale chiesa nel suddetto anno 1COO. L’uniformità che mostra questa epigrafe con quella che ho letta 10 agl’incurabili e che ho pubblicata a p. 336 del presente volume mi fece sospettare che 11 Cornaro per isbaglio l’abbia ripetuta in S. Angelo della Giudecca, tanto più che appa- risce anche dalla presente che l’aliar maggiore fosse dedicato al Santissimo Salvatore, come era già quello degl’incurabili. Ma non osta che possano essere state scolpite due simili epigrafi in una pur simile occasione, tanto più che un» ha il dì 20 novembre, l’altra il dì 25 novembre. 3. ALTARE HOC EX LAPIDIBVS MARMOREIS EXTRVCTVM ET..... MVNVS FVIT D. MARCI FERANDI QVOD PIETATIS | SVAE ERGA V1RGINEM ET OBSEQVII ARGVMEN-TVM EREXIT . DIE XVI IVL1I ANNO DNI MDCCXV1I. • ALTARE OMNIBVS DIEBVS PRIVILEGIATVM PRO DEFVNCTIS È scolpita sul basamento del parapetto dell’ aitar maggiore. Essendo corrosa alquanto dal salso, non si può leggere integralmente. Le parole Altare privilegiatum, omnibus diebus pro defuncis sono sulla base de’ pilastrini laterali al parapetto. Della famiglia FERANDI vedremo altra memoria in questa Isola. 4. D. D D | 1700 21 GEN. MAN.a PERPE-TVA INSTITVITA | DALLA Q: MARGARITA TVRINI RE | BORTOLO DI PIGOLI COME | PER INST.o IN ATTI DI FRAN.co | MA-STALEO N: VE:0 DEL GIORNO | SVDET-TO. E ’CAPITALE INVESTITO | AL OFF.0 DEL OLGIO. È scolpita nella Sagrestia in lapide incassata sul muro fra tavole. Delle famiglie TV-RINI e PICCOLI abbiamo altrove memorie. MASTALEO fu già notissima famiglia notarile Veneziana, della quale fra gli altri, abbia- (i) Teodoro Gorzoni o Garzone bresciano dell' Ordine de’ Carmelitani esercitò la carica di Reggenti di studio molli anni nel suo Convento di Brescia, e pervenne a quella di Vicario generale di tutta la Congregazione Mar>-tovana. Fu uomo culto anche nelle lett re, e morì del 1629. Abbiamo di lui" 1. Oratio de Regensium laudi-dibus. Bononiae. Bonardus. i5j3. 2. Oratio in solemnitate S. Petri Tliomae Carmelitaepatriarchae Constantino-politani Bononiae legati. Bononiae. Bonardus. 1074. 4- 3. Regula Ordinis et Constitutionis suae Congrega-tionis. Bononiae. ifioa. 8. Vedi Libraria Bresciana del M. R. P. Maestro Leonardo Cozzando. Brescia iGg4. S.vo pag. 2cj5. e Vincenzo Peroni. Biblioteca Bresciana. Brescia j8iG. Volume II, p. i3i.