ALLA CHIESA DI S. » e .'Varco di Zuane rianello uomini del-» 1’ Arsenale singolarmente benemeriti in dar » opera per preservare la chiesa da!F incen-» dio sono venuti oggi a prender l’abito » dei Dolori, e ad ascriversi alla partecipa-» zione dei .beni spirituali dell’ Ordine, aven-» do già ricevuto dal Convento un sacco di » farina per uno. per conseguir poi Loro vita » durante uno zecchino per cadauno nel gior-» no anniversario della disgrazia ». Quanto al p. ni. BERGANTINI leggesi : » 47-45. 28 ottobre: il I'. M. Giuseppe Ber-» gantini soggetto, oltre agli altri studii in »quello dell’antichità molto versato ed eru-» dito, che di presente va illustrando con » grand» sua lode le Memorie più vetuste » di questo Monastero, ha fatto collocare nei » nicchi posti tra la mensa dell’altare mag-» giore, e quella di S. Martino situata die-» tro il suddetto, molte reliquie di SS. » Martiri ». Quanto al p. m. ROSSINI » 4759. ottobre » 5. In questo giorno 5 ottobre è mancato » di vita il M. R. 1*. M. Filippo M. Rossini, » al secolo Lorenzo, figlio di Jacopo merca* » dante di drappi d’oro e di seta, professo » nel nostro monastero, morio per mal d’o-» rina pazientemente per’ due anni tollerato, » morto d’ anni 66, mesi 10, e giorni 10. » Nel seguente giorno se gli son fatti i fu-» nerali all’usanza degli ex provinciali, de’ » quali godeva i privilegi per decreto del » Capitolo Generale del 1750 in benemeren-» za dei sommi beneficii fatti a questo mo-» naslero. Egli era maestro di Collegio fat-» to l’anno 1723; aveva esercitalo l’officio » di Reggente in Venezia, dopo il quale da-« tosi al servizio della chiesa come sagrestano » è ad ascoltare le confessioni con gran pro-» fitto delle auime, non cessò da questi im-f> pieghi, se non che vinto dall’ infermità, » rifiutando in ogni incontro gli onori della » Religione, e spezialmente il Provincialato * spontaneamente offertogli. In gran numero » si erano le persone nobili che a lui afli-» davano le loro coscienze, tra quali piace MARIA DEI SERVI. 623 » a noi nominare S. E. il principe D. Aure-» lio Rezzonico fratello di Sua Santità Cle-» mente XIII, e tra gli altri ambasciadori »del Re Cristianissimo, che a lui pure per » questo effetto ricorrevano, il sig. Conte di » Bernis oggigiorno Cardinale di S. Chiesa. » A moltissimi pertanto aveva in morte pre-» stato gli ultimi ufficii con molto detrimen-» to di sua salute. Ha egli interamente rin-» nevato la sagrestia , i sacri vasi e tulle » le vesti sacre con tutti gli ornamenti del-» la chiesa. Fu autore del nuovo Aliar mag-» giore del Coro dietro il medesimo intiera-» mente. Per la solennità dell’ Incoronazione » di M. V. Santissima procurò da persona » benefattrice ducati 800. Invigilò assidua-» mente all’ aumento e conservazione della » nobile Compagnia de’ Sette Dolori, a cui » egli stesso s'era fatto ascrivere per il che » oggigiorno trovasi la più fiorita società di » questo genere che sia in Venezia. Prestò » ajuto al M. II. P. M. Berganlini nella ere-» zione della nuova Libreria, e dando mano » generosa alla costruzione del nuovo organo » perfezionò il Coro Superiore , nè vi fu a » giorni suoi edificio o ornamento si in chiesa » come in monastero alla costruzione del » quale non prestasse ajuto, e non stimolas-» se con generose contribuzioni al compi-» mento ; nelle quali opere non sarà csage-» razione se noi diremo eli’ egli abbia im-» piegati ducali ventimila. Zelatore al som» » mo grado del divino onore, della monasli-» ca disciplina, e del decoro dell’ Ordine, a-» varo per se, generoso per li bisognosi, » molti de’quali con elemosine nascostamen-» te sosteneva, risplendeva in celebrità di » concelti per la pietà, siccome ancora per » la erudizione, per le quali cose non si can-» cellerà mai dai cuori nostri la di lui me-» moria. Fu compianta la morte del degno » soggetto con varie composizioni poetiche, » autori Don Cirillo Busanna, e Fiorinda » Neslanca che scrisse terzine dirette a Fro-» silo Jdiabeno P. A. (I) ( i) Don Cirillo Busanna era Tirolese. Abbiamo varii suoi componimenti sparsi nelle Raccolte, e conosco le s< guenti. — In morte di Angela Novello ; per 1’ Incoronazione Ji Francesco I ; per 1’ ingresso del Procurator Francesco Morosini *, per monaca Foscarina Zeno; per no7ze Dolftn-Manin a. 1766; per monaca Cecilia Val-marana a. ; per nozze Cappello-Albrizzi a. i^65.—Fiorinda Nestanea era Maria Giovanna Marccllo moglie di Domenico Rigo, della quale tio parlato a p. 3a delPopuscolo : Narrazione della Famiglia Marcello patrizia veneta. Venezia*Tip. Merlo 18$ 1. 8 vo pubblicalo per le cospicue nozze di Giuseppe Barone degli Orefici, con Angelina Marcello, lo non avea veduta alcuna poesia della Marcello, e fidando al Mosohim, il quale a p.