ALLA CHIESA polo — Cotanto o Acotanto — Mazaman — Babilonio — Istrigo — De Pastene — Mongolo — Ziaiìi — Pautaleo — Steno — Cara-velo — Sesendolo — Caroso — Cavatorta — Storlado — Talonigo — Dal Campaniel — Coppo — Flabanigo — Pianigo — Polo— Zìi-ban —Albino — Mastrorso — Pelacan — Or-seolo — Barbeta — Massolo — Natichier — Da Cha Jlazor — Piriol — Aurio— Balastro — Signolo — Dannano — Da Vigna — Bocaxo — Da Pieve — Calendriu — Paradiso — Fradelo — E nomi noterò i seguenti; Arcontissa — INida — Dolfinelja — Bica — Destinada — Requelicia — Florgenita — llanbilia — Almota — Meleudina — Archi-diana — Biancalanda — Sibilia — Beruccia — Palma — Gracimana — Periera — Berio-la — Amabile — Lilia — Allania — Primiera — Ailise — e il nome di un uomo Fasan. — ALLA CHIESA DI SANTA MARGARITA Voi. 1. p. 279. Leggesi nel Tomo 33, 5. liime di diversi, di pugno di Marino Sanuto ( Codice eh’ era Contarmi, ora Marciano) : Ad Sanctam Mal-garitam super portemi ecclesiac literis mu-saids. RESSIMVS IIIC DRAGO CRVClS EST YIRTVTE FVGATVS A' MARGARITA VEN-TR1S MEDIO LAC1ÌRATVS. È facile che non solo le lettere, ma il dipinto die -figurava la Santa e il dragone sieno stati lavorali a musaico. Vedi quanto lio indicato nel proemio a questa chiesa ( Voi. I, p. 277.). Fuori della porta maggiore della Chiesa stessa sta un Dragone di pietra. Voi. I, p. 232. colonna 2, inscrizione 40, e / al. IV. p. 024. Del dottore, qui nominato, Giovanni Pic-rurdi tengo manoscritto autografo il seguente* libro : Viaggio da Venezia a lioma per la via di Loreto fatto da me P. Giovanni Piccardi Veneto . A,. D . MDGCLVM. Comincia S . B . G.. E . M . S . V . D . C . adi 15 giugno 4758 Giovedì. La scorsa notte di mercordì venendo il Giovedì che fu il 15 giugno 4758 partito sono da Venezia . . . . Fin. alla pag.' 580 : prego Dio conservarmi per poterlo così servire con tutte le mie forze. Così sia. Quantunque scritto senza cìe- Toa. V. DI S. LORENZO. 577 ganza, anzi con scorrezione c di lingua e di ortografia, nondimanco è curioso questo libro per le cose narrale minutamente. ALLA CHIESA DI SANTA MARIA DELLA CELESTIA Voi. III. p. 190. linea 29. Bernardi — correggi — Benedicti. Voi. III. p. 196. linea 32 in notu. A’ libri citati si aggiunga il seguente ma-nuscritto che in originale possiedo. — Ca-iendariunì perpetuimi ad ntuin rnonialium Cisterciensium S. Mariae Coelestinumm in quo festa omnia de^cribuntur illorum San-ctorurn de quibus ab ipsis officia persolvun-tur secundnm illorum occurrenticis vel ilio-rum juxta S; li; C. decreta perpetuas assi-gnationes. anno MDCCLXVl, 4. — Avvi pure uni lo : — Modo di far la pro fessione e sagra insieme secondo V uso ordinario del Monistem della Celestia e nuovo rito di Mon-sig. ill.mo e Rev.mo patriarca ; e le litania dalle monache usate, (mss.)* Voi. III. p. 198. Del 1337 adi- 45 ìyarzo fu istituita la Scuola di Santa Maria della Celestia. La matricola da me veduta in copia, comincia : Corrando li anni del nostro ¡Signor Missier Gesù Cllristo 1337 di 15 del mese di marzo fu comenzuda questa benedetta Scuola de Madonna Santa Maria de la Celestia — I capitoli sono 40, e 1’ ultimo è Del pagar per V averzer de le arche. Voh IH. p. 200, colonna prima. Da uu Necrologio veggo che Suor Rafael-lu Sulamon priora del monistero della Ce-lestia mori del 1013 a’ 14 ottobre d’ anni 90; e che la badessa Innocenza Valaressa mori del 4015 a’ 15 ottobre d’ anni 106 circa. Voi. III. p. 203. colonna 2. Il codice che qui ho ricordato : Liber se-cretorum sub illustri et excnlso domino domino Laurentio Gelsi Venetiarum duce, ( secolo XIV era già nella libreria Da Ponte ), ora si trova in potere del chiarissimo ed eruditissimo uomo Marchese Gino Capponi 73