BG2 ALLA CIÌIESA DI S » andassero nelli ¡Viari sospetti, havendo det-» to il duca che la Signoria per suoi rìspet-» ti di Costantinopoli 11011 poteva lare di ciò » scrittura alcuna, et il medesimo rispetto » haveva aneor lui per il suo giuramento, » che ha fatto come Gran Mastro dell’ Ordi-» ne di Saii Stefiàno, et così s’ accomodaro-» no le cose ancorché io per me credo che » questo sia stato un procedere artificioso » del duca per varii suoi rispetti. — Fu » scritta quindi una lettera al Gran Duca di » Toscana piena di parole affettuose c in » somma si approvava ¡1 trattato delli signo-» ri Capelli e poi in voce se li fece dire » per nome del Senato che quanto al venire » a Venetia sarebbe benissimo veduto, et ac-» celiato con ogni amore . . » Mese di Luglio detto anno : S’ hebbe » una Lettera del Gran duca di Toscana con » poche parole assai generali ma però mol- * lo gratiose, fece poi dire a bocca per li » Capelli alli signori Deputati, che lui dis- * segnava venire a Venetia, ma per haver » un negotio di molto momento col Re di * Spagna conveniva mettere un poco di tem- * po, il qual era che il Re voleva che s’ u-» nissero le Galere di Fiorenza con quelle di » Malta e d’ altri Principi di Spagna sino al » numero di 20, e che andassero in corso » con la sua provisione, ma che lui non vi » consentiva volentieri, e noy voleva acco-*> modarsi. » Adi 24 Ottobre 1587 : Per lettere di ® Roma, straordinarie s’ hebbe anco, che el » lunedì alle 5 di notte, che fu alli 10 cor-» rcnte morì il Gran Duca di Toscana. Que-» sto avviso venne a Roma mandato dal Car-» dinal de Modici bora Gran Duca con ordi-» ne che lo comunicasse al Cardinal Montal-» to, et all’ ambasciador di Spagna soggion-» gendogli che il tutto passava quieto. Il » Corriero poi aggiongeva che anco la Du-» chessa era morta un’ hora dopo il duca le » quali morti erano successe al Poggio luo-» go di loro piacere. Si ragionò poi che il » Cardinale fu in Fiorenza quella stessa sera » a hore 8 partito dal Poggio e- che liavc-» va dato conto di questa morte al Duca di » Ferrara..... » S’ intese per lettere de privati come ve-» ramente la Gran duchessa morì due hore » dopo la morte del Duca essendo ancora GIOVANNI IN OLIO. » lei ammalata ma però di male non molto » grave .... » Da Roma ( Lettere dell’ambasciadore) che » dopo 1’ avviso della morte del Gran Duca » gionse un altro Corriero che portò la morto » della Gran Duchessa 6 bore dopo. Che il » Cardinale era entrato nel Governo; e si » sottoscrive Cardinale e Gran Duca cosa che » non piace molto al Papa dicendo che saria » meglio che lui restasse Cardinale, e fare » don Pietro suo (rateilo Gran Duca, doven-» do parere cosa strana al mondo che sia »> stato Cardinale 24 anni e goduto beni ec-» clesiastici, lilialmente si mariti, e si scan-» delizeranno molto li eretici non sapendo » che non fosse in sacris, e quando lo sa* » pessero si scandaleziramio anco vedendo » che sia stato 24 anni cardinale con tanto » godimento di Beni di Chiesa senza mai » mettersi in sacris, ovvero che sia stalo » dispensato......Che il Cardinale hora » Gran Duca è huomo d’ età 59 anni di com-» plessione humida e non si stima molto vi-» tale che è allevata tutti li suoi anni in » Corte di Roma, che ha imparato molto di » cose di pace, oltra che per altro è anco-» ra valente luiomo quant’ era il fratello et » il padre Cosmo .... » Che alli 19 alle 4 e mezza di notte mo-» ri il Gran Duca, che poco prima che ino» » risse chiamò il fratello Cardinale e gli rac-» comandò la moglie et il figliolo e tulli li » sudditi dandoli la chiave delli danari e gio-» ie et il contrassegno delle Fortezze, e clic » morì da buonissimo cristiano. » Che la Gran Duchessa morì poi alli 20 » alle 1G hore e che a lui ( cioè al Cardi-» naie ) era ’toccato fare quelli ultimi officii » di raccomandargli l’anima, e che lei l’ha-» veva detto, che di niuna cosa li pesava » più i! morire che di non vedere il padre » e ricevere da lui gli ultimi baci, e la sua » desideratissima beneditione, 4e che gli do-» vesse confortare lui, il signor Vittorio, et » il sig. Geronimo Gapello pregandoli a dar-» sene pace, et accomodarsi col volere del » cielo. » Che non scrive li particolari della sua » infermità riportandosi al Molena, ma che » questo dice solamente che il male è stato » ordinario........ » Che il Gran Duca di Toscana habbia