464 S. ARIANO IN ISOLA. (lriano e con esso quello di S. Angelo, furono uniti in forza di Breve apostolico di Pao- lo III. 4. Novembre 1549. a quello di S. Girolamo di Venezia ( FI. Gorn. II. 147 ). Prima di passare alla meno antica storia di quest’ Isola, eh’ oggi non più Costanziaca ma di S. Adriano si chiama, noteremo alcune curiosità spettanti al Monastero suddetto. Badesse iu questo furono una Sjdiana nel 1255, 1261; un ’Agnese Salamon del 1272, 1288; una Nido, Guitto del 1329; una Maria Qrimani del 1402, la quale però nelle mie schede dicesi Maria Zancani; una Maria Feniero del 1428; e dopo che fu unito a quello di S. Angelo, fuvvi badessa una Nocella Doldìi del 1478, e una Peregrina Pampano nel 1523, uotate tutte dal Cornaro ( Pars III. 347. 348. Eccl. Tore. ) Sappiamo che uno de’ benefattori di esso fu nel 1253 quel Marco Ziani del quale ho scritto nel Voi, IV. p. 536. 537, come dal suo Testamento fralle Carte di S. Georgio Maggiore nel Generale Archivio. Trovasi che nel secolo XIV. il Monastero di S, Adriano era con altri ascritto alla Confraternita di Santa Maria della Carità, nella cui Matricola leggesi: La badessa de Sant'Adrian de Torcetto cum lo so convento receue nu e nu elle en le nostre oracion e beneficii e el far officio de li morti por li nostri frati e nu dovemo pregar per elle e dir li paternostri. Come in presso che lutti gli altri monasteri, così in questo crasi introdotta corruzione di costumi ; e ho un Registro di Criminali sentenze ( Codice cartaceo del secolo XVI. in fol. ) nel quale leggesi jche del 434.9. fu punito un tale per aver estratta una monaca: Vie 4. iiilii. Donizoli a Feriscili* prò extraxisse de Monaslerio Sancii Ariani monialem condemn. 2. menses in carcere et in due. 200. E in alcune mie schede veggo che di quell’anno stesso 1349. a’ 15 di luglio fu punito ser Francesco Loredan per aver persuaso ser Matteo Barbaro a cavar fuori da quel monistero suor Cattaruzza Barbaro e la punizione fu di uno anno di prigione, e di una multa di lire 300 ; oltre alla proibizione di accostarsi più a monasteri. Anche del mese di febbrajo 1500. nel Consiglio di Pregadi si è preso di ritenere per varie inonestà e sacrilegi nel Monastero di S, Adriano (1) commessi i patrizi ser Toma Moresini q. Piero; g Franmco Querini a Monovasiis, o divise Zustignun q. Onfrè; o Ermoluo Pisani q. Hieronimo. A’ tempi del Sabellico (cioè circa 4492.) esisteva ancora, ma assai diroccato il tempio e la torre di quest’isola: intra vero circa silis alpeum Adriani Firginiim : conira Torccllum silum : mox circa rivum : quem ma io rem accolae appetlant vetusta turrìs : cum tempio magna ex parte diruto, omnia circumiecta loca situ : et domorum ruinis squallentE anche nel 4515, come dice il Sabbadino appo il Filiasi (1. c, p. 167.) vedovasi sussistere in piedi parte (i) Chiamavasi allora monastero di Adriano e di 5. Angelo, « non era più nell’ isola dì S. Adriano odierna, ma in Torcello, come deducesi da quanto si è detto circa 1’ unione de’ due monasteri durala fino al i54q. in Torcello. Quanto poi a’ detti palrizii leggesi n°l Registro Pregadi Terra dal *407* al J5oo. ( cioè i5oi. ) 25. febbraro. Sì vide tur vobis per e et qua e dieta et lecta sunt quod iste g Thomas Mauroceno q. g Petri — g Fran-ciscus {fuirini a Monovasiis — g Aloysius Fu stimano q. g Omphredi, et g Hermolaus Pisani ser Hieronywi per ìiiis inlionestatibus et sacrilègio commissls per eos ad Monasterium Sancii Ariani diocesis Torcelli et cum monicilibus professis dicti monasterii declaratis huic Consilio copulam carnalem cum iliis liabendo et pluries. atque pluries ulendo cum offensione divine majestatis et neglectu legum nostrarum sint incursi ad penas legis Majoris Consilii anni i486, die XXX. Maii lectas huie Consilio et loquentes de hiis qui copulam carnalefn habent cum monialibus in Monasteriis ; cum advocatores Comunis habeant et teneant quod sint ineursi ut supra ec. (Fu [»reso con sessantuno'voto, che sieuo incorsi nelle dette pene, e la maggior condanna fu di quattro anni di carcere orba, e mille lire de’piccoli.) La parola Monovasiis è forse corrotta da JHonem-basia città nel Peloponneso ossia Malvasia ; quiudi il Quirini si sarà chiamato Malvasioto o da Malvasia.