ÙV INCVRABILI. 3n 15^2. adì 12 marzo. 5; Cbass& eli contadi per conto di la fabrica de la infermarla -» di Immilli. — Adi 27 detto Cassa all’imocMitro die li a vere pel' spesa de la fabricha de n la .infermeria .di liomeni lire sette contadi a -ser Antonio "dal Ponte pi'otto a bon conto » di suoi .disegni *t mareadi----Adi detto : spesi «olla fabbrica di la infermeria di ho* » mini die dare per -cassa contadi a sier Antonio dal Ponte per conto deli suoi disegni n e mareadi lire -sette ..^ ..-«^dal fascio JN.° 8. numero X). i5y3. » Laus deo. M.° Pasqualin et M.° Marco alincontro haver adi <9 «vesto, per w lavori fatti nella fabrica dela Ìnfermaria et fuora---- Ditto diebaver per sua poliza de » lavori fati nel coro de le ile,.... « (Dai detto fascio e numero). i588. Lavoratasi «ella Infermeria -delle donne, «pel compimento della Chiesa. E da’ •conti in dare ed avere del i572-j5y3 ec. si trovano fra i lavoratori Pasqualin q. Francesco Taggo tagiapiera, eh’è il suddetto, Portolo di -Beltrame, Marchiò di Picin tagiapiera «c. (Dal detto fascio e .numero). Abbiamo pòi «el Catartico pag. 8 il seguente Decreto del Pregadi: » i588. 27 Agosto. -Grazia del Senato di .ducati i5oo per la fabbrica dell’Ospe-» dal. È così grande il bisogno che ha l’ospedal delli poveri incurabili -di questa cita di » esser .aggrandito per il numero .grande che vi concorre di poveri infermi de diverse sor-» ti, speci al ateo te nel tempo del dar delle -acqcie et far purghe generali, che >11011 si deve ■n mancare di agiutar et favorir un’opera tanto christiana potendo esser cel ti, che con tal » esempio si moveranno molti particolari -a far il medesimo . et «bel -signor Dio non sia •» per mancar della gratia -sua verso il stato «ostro -mentre che da noi -sarà tenuta parli* » colar cura de simil opere -de pietà tanto grate -alla Maestà sua $ però -Pandora parte che » per autorità di questo Conseglio siano consigliati alli governatori de detto hospedal delli » Incurabeli ianti debitori -delli officii nostri delli Proveditori sopra li Conti et sopra li '¿1 o Ili ci i de quelli che sono debitori dal i5j8 in là che siano per la sivmma di ducati n millecinquecento, i quali -siano per loro scossi et -spesi nella fabrica «he si è principiata » a fare per aggrandir et ampliare l’hospedal sopraditto, et sicome altre volte fu -concesso » all’hospedal eli S. Zuanne polo. “ (Fu presa). i5gi. » adi 8 aprii fu inezurado le fondamente de la Infermeria eh’liozi si principia » quale sono alte pie N.° 6 et larghe pie J\.° 5 ija nel iondi et di sopra larga pie JN.°.... » piere JN.° 2. ■« (Fascio W.° 8. numero X). i635. 18 Luglio. •» Che stimandosi necessario di far il soffitto della nostra chiesa, » vadi parte che volendo li Commissari della Commissaria Zantani far esso soffitto li sii » data autorità di farlo alla miglior maniera che a loro parerà.... « Seguono nel fascio N.0 8. numero XI varie carte relative 5 ed un rozzo disegno-in -ovato con lettere alfabetiche le quali indicano la distribuzione delle pitture, cioè A. Il Padre Eterno nella parte media e superiore che risplenda a tutta l’opera. B. Christo nostro Signore accompagnato dalla madre, patriarchi, profeti, vergini, e confessori. C. La Santissima croce accompagnata da tutti gli apostoli, martiri ed innocenti. D. Quattro cori di esploratori che con le trombe chiamano tutte le quattro parti del mondo al giudicio. E. Figure del zodiaco comprese dall’essenza di Dio e formate d’angeli. F. Schiera di presciti articolata per li peccati mortali, e forse distinta per soggetti noti. G. Schiera di predestinati articolati per ìe beatitudini, e forse distinta per soggetti noti. H. Gerarchie d’angeli che fanno corona al Padre eterno. Avvi poi la scrittura con cui Alessandro Farotarì detto il Padoanino promette di dipingere a olio un ovado con grandi figure proporzionate alla distanza nel quale si rappresenti la parabola delle Vergini savie e fatue, giusta il concerto e discorso stabilitosi per prezzo di ducati trecento, la quale è la seguente per esteso: » Si dechiara per la pre-» sente scrittura come il sig. Alessandro Varotari promette dipingere a oglio uno ovado » che tuttavia si va fabricando da marangoni et questo in figure grandi proportionate alla ’> distantia el qual ovado è uno delli piccoli due nel compartimento di mezo, nel quale » si rappresenti la parabola delle Vergini savie e fatue giusta il concerto e discorso stabi-« litosi. Con quella maggior diligentia che ben si promette dalla virtù e carità sua verso ” questa Opera. promettendo consegnarla del tutto perfeltionata quindici giorni avanti la » prossima ventura quadragesima Et questo per predo d’accordo stabilitosi di ducati tre-5) cento. li quali sarano prontamente esborsati dalli sig. Comissarii della Comissaria del q.