i78 SANTA TERN1TA. scovo di Torcello a GIOVANNI SAGREDO Dio in questo monastero, l1 anno 990, cioè e successori suoi, e da questi in detta Cap- n.el quinto dell’età di Gherardo. Aveva in-pella collocata. Non vidi l’inscrizione, ma la tauto circa l’anno 1009 Sergio IV papa contraggo dal Palfero, dal Gradenigo, e dallo Zuc- sigliata una spedizione in Terrasanta contra chini. Il Palfero ha per errore Joanne Grùnano gl’ infedeli per la ricuperazione del Santo Se-anziché Antonio e dice ab ipso collocanda. La polcro, e in questa, fra gli altri Veneziani, Reliquia oggidì si venera nella Cappella Sa- andato era anche Gherardo Sagredo il padre, gredo in S. Francesco della Vigna avendovela Colà essendo mori nel 101 1, e in Terrasanta fatta trasportare Zuanne Sagredo fu di Fran- ebbe sepoltura. Avutane la triste nuova la ve-cesco, presso la cui famiglia si trovan le chia- dova di Gherardo, desiderò che il figliuolo, vi della custodia, e ciò fu nell’ottobre 1810 che nomavasi Georgio, mutasse il nome suo epoca in che fu chiusa la Chiesa. Questa Re- in quello di Gherardo in memoria del defun-liquia consiste nell’osso di una coscia; e fu lo genitore, e dell’amore che gli portava: e tolto dal corpo Santo che, senza testa, riposa così fu nell’occasione probabilmente iti cui nella Chiesa di S. Maria e Donato di Murano, sendo Gherardo d’anni 2.5 vestiva l’insegne GHERARDO figliuolo di altro Gherardo sacerdotali nel Monastero suddetto. Educato SAGREDO (1) nacque in Venezia, e per quan- già nelle lettere, e cresciuto nelle Cristiane to credesi nei contorni di questa poscia eretta virtudi Gherardo nel 1013 fu eletto Priore parrocchia,