570 ALLA CHIESA DEGLI INCURABILI. seppe Borsaio vivente (i) e degli ora defunti Davide Rossi e Tranquillo Orsi j ed ogni carta è munita del particolare suggello del Rorsato. — Il possessore di questo prezioso codiceli» è l’intelligente e caro mio amico Giuseppe Pasquali. Il quale possiede pure l’originale del Canaletto quadro ad olio rappresentante la Vcdula del Prato della Valle che fu già intagliata in rame dallo stesso autore , ma con varietà tra il quadro e la stampa. All’articolo di Fabio Canale si aggiunga: Le pitture fra yli ornamenti all'aitar maggiore in S. Murlim di Murano sono di Fabio Canal. ( Cosi il Moscerini nella Guida di Murano impressa nel 1808, 8.vo a pag. 99.) Ma essendo stata posteriormente demolita quella chiesa, nulla più si votfe. Voi. 5, p. 349, colonna 2, ove di Giambatista Canal. A 1Vogliano .... aggiungi : A’ Ss. Gervasio e Protasio sul Terraglio presso a Treviso, il pennello rappresentante i Ss. Martiri suddetti e la Beala Vergine, in una sola lacciaia, fu eseguito da Giambatista Canal tre anni prima della sua morte , come dicevano il parroco di quel luogo mio zio materno , e zelantissimo della sua chiesa don Giambatista Bortolucci , e fàcile vernacolo poeta, pur vivente d’ anni oltre 80 (a. 1849 mese di luglio ). Voi. V. p. 350. col. 4, linea 29 ove di Giambatista Canal. Padovano — correggi — Vicentino. Vol. V. p. 354, nnea 2 colonna. 26.. Doce : — correggi — Dolce. Voi. V. p. 358, col. 2, linea 42, ove del Gamba. 4732, — correggi — 4832.. Voi. V. p. 361, colonna prima, ove de’ Gozzi Prima che 1’ Accademia degl* Industriosi, della quale già lece menzione il chiarissimo nostro Michele Rattagia a p. 72, del-1’ Accademie Veneziane, -si radunasse nel Palazzo di Gianfrancesco Morosini dal Giardino a S. Cauciano (2), si raccoglieva nella Casa de’ Gozzi, di cui qui parlo, e quando si tenevan le Lezioni, il metodo del vigliet-to a stampa d’invito era il seguente: verbi-grazia: Lunedì prossimo sarà li 15 luglio si ridurranno li Signori Accademici Industriosi in pubblica sessione in Ca Gozzi alli Gesuiti, e. correrà per problema, se la gelosia accresca o sminuisca V amore. Farà la Lezione il sig. Dottor Gio : Matteo Giannini. Tanto raccolgo da un Codice Accademie appo di me. Il ritratto di Alberto Gozzi, siccome me ne assicura il colto uomo signor Georgio Lucadello, (3) vedesi tuttora all.'Ospe-daletto, ed è appeso al muro nella Saletta. detta del Cristo con altri ritratti di più benefattori del l’io luogo, ora Casa di Ricou:-ro. Sulla sommità.della cornice dorata del quadro stesso leggesi : ALBERTVS GOZIVS P. V. QVI UV1C XÈNODOCIHO ABYNDE LEGAVI! : Ne tornerò a parlare illustrando le epigrafi di quella Chiesa e Pio Luogo. Voi. V. p. 363, colonna prima linea 7. Vitale. Dopo — correggi — Vitale, dopo. Voi. V. p. 367, linea 28, e in nota linea 5i 4711 — correggi — 4714. spedisce — correggi — spedisse,. (i) Cosi aveva io scritto nel 18^8 ; mr* ¡1 Borato figlio del fu Varco morì in Vertezia net 1^ ottobre di quest’ anno i$49» ‘lei 1’età sua 79, lasciando di se gran fama come pittore ornatista e prospettico, e malto più come ottimo cittadino e padre di famiglia. La sua necrologia molto affettuosa fu dettata dà Giuseppe Guglielmo Bonadei, e sta nella Gazzetta di Venezia N. 282, 19 ottobre 1849. (*) Dicevasi questa famiglia così da un Giardino che aveva allato al magnificò suo palazzo. Cambiato poi quest» Giardino in ispazióso cortile cinto dt alte e sontuose fabbriche, con ricche stanze ed eccellenti pitture, stucchi ee. di singolare lavoro e bellezza, il suddetto patrizio Gian-Francesco Morosini ijno de* più soavi e rispettabili cavalieri del suo tempo concesse 1’ intervento agli Accademici Industriosi. Questo è quel palazzo che lu poscia abitato da’ Conti Vabrtarana, e in questi ultimi anni demolito del tutto e Adotto a varie case. (Di questo Palazzo parla il Màrtinioni p. 391). (3) Il L ucadello uomo assai studioso dopo molte familiari disgrazie fu. accolto negli anni, scorai fra' vecchi del-ifOipedAletto, e morì di Colèra nell* agosto i8fig.