ALLA CHIESA DI S. DOMENICO. 537 4.to ove ha osservato assai bene il conte Ferri che 1’ anno MDCLXIH die leggesi sul frontispizio ili questo libro è sbagliato, vedendosi e dalla dedicazione e dal sonetto di Lucrezia Marinella , che deve stare 1’ anno MDCXLIH, sbaglio provenuto dalia innaver-titn trasposizione della X. Ricordo però che per essere compiuto un esemplare di quest’ Opera deve avere in fine con separato registro a. un Idillio intitolato : L’ Arcangiòlo idillio d’lucerlo per lo Paradiso monacale di donna Arcangelo Tarabolli all’ cminen-tiss. e Rtverendiss. Sig. Cardinal Federico Cornare patriarca di Venetia — in fine del qual Idillio son due Sonetti l’uno di don Salvator Cavalcanti l’altro della signora Lucre-tía Marinelli, eh’è diverso dall’ altro premesso al Paradiso monacale.. Voi. I. p. 158, colonna seconda, linea 16. Bqrtolommeo Cornino, che qui registro al-P anno 1601, fu segretario del Consiglio di X. e morì d’anni 77 nel 1627. 2 (^cembre, come da’ Necrologi, Voi. I. p. 142, colonna prima. Dell’ Artiglieria di Sigismondo Alberghetti abbiamo due diverse edizioni, degne di.esser notate, non registrandone io che una. Prima edizione: Tìtolo latino Nova Artillería Veneta Sigismundi Albergeti ictibus praepollens usu facillima, et projectionibus lHieóriae Tabularum univcrsalium ejusdem rzspondens. {tutto intagliato in rame ) in 8. Segue la dedicazione a Clemente XI. Poi, Privilegio dato da Leopoldo imp. all’Albergbet-ti per quest’opera, da Vienna 15 settembre 1699 — Attestato dell’Accademia Reale delle Scienze in Parigi 26 giugno 1700 circa l’utilità di quest’ Artiglieria — Approvazione della Società reale di Londra 19 ¡ 30 marzo 1701 relativo all’utilità del presente libro. — Nola latina su Demetrio,- Archimede, ec. '(ircu agli strumenti bellici — Segue il.Tito- lo italiano : Artiglieria Moderna Veneta di Sigismondo Alberghetti vantaggiosa ne’colpi finalissima nell'uso e corrispondente ne i Tiri alla Teorica delle sue Tavole universali. — Dopo alcune istruzioni latino-italiane, intorno alle regole in pratica dell’ Artiglieria ec. viene un terzo Titolo latino : Projectio-num Tabulae universales Sigismundi Albergeti pro nova Artillería ab ipso excogitaros. V. la: Veneliis M.DC.IC. con numero 20 carte incise contenenti altrettante tavole, dalla num. 1. alla 10: finalmente un quarto tito- lo ha Scritture raccolte per dar a vedere sin da quando V Alberghetti liubbia comincia- lo a praticare questa sua nuova Artiglieria e con quale felicità. Tali scritture che rimontano all’agosto 1684, sono 15 attestazioni di varii magistrati (jnotilìchc all’Alber-ghetti. Seconda edizione.: Titolo latino come sopra, e solo appiedi vi è di più Opus po-sthumum—Titolo italiano, come sopra, evi è di più appiedi Opera postuma — Titolo latino, Project.io.num ec. ha di più sottoscritto Venetiis M . DCC. HI. opus posthumum. Le Tavole-incise, sono più copiose nella seconda, die nella prima ; mentre in questa seconda giungono dal num. 1. al 20, in 52 carte, laddove nella prima sono dal num. 1. al 10, in 20 carte. Mancano poi in questa seconda tulli i Privilegi, la Aoi« latina, le Attestazioni, le Scritture in onore dell’Alberghetti ,— I Rami sono gli identici della prima edizione, se non clic ritoccali in qualche parte. Ciò era a notarsi, anche perchè è rara la prima edizione. Voi. I. p. 142. colonna prima. Del posteriore Giusto Emilio Alberghetti e di Orazio Alberghetti suo fratello, tengo un manuscritto fascicolo di scritture nel Codice miscellaneo N. 2216 risguardante Fortificazioni da farsi all’ Istmo di Morea. Vi precede una Informazione anonima che espone le proposizioni di S. E. il Palatino di Kiovia, uomo assai dotto nell’argomento, circa i disegni presentati, fra’ quali è uno di Orazio Alberghetti — avvi la lettera ( in francese) di detto Palatino datata da Varsavia lo marzo 1694^ della quale l’anonimo aveva dato il sunto, ed è autografa. V’ è pur lettera autografa di Giust: Emilio Alberghetti che dà ragguaglio al principe del-VIstmo del Peloponneso', da Venezia primo marzo 1692. Poi : Scrittura sopra le fortificazioni dell'istmo della Morea che il quondam Orazio Alberghetti rapito da morte immatura sopra il luogo medesimo nel primo di Xmbre 1689 era jìer presentare a S. E. K. e Procur. Corner cap. generale unita al-li Disegni che formò d’ordine pubblico. Il 68