5r MAKT A. ia'3 capitanio In Golfo fu dagli Avogadori di co- ALVISE o LYIGI DVODO fu figliuolo di jnun nel consiglio di Pregadi piacitato, e con- Girolamo q. Alvise, e di Elisabetta Foscari dannato per un anno in prigione, e in una q. Jacopo, e nacque del i6a4- Del 1G47 si niulta di ducati ottocento colla prescrizione sposò con Bianca Vi aro figlia ili Francesco e di non poter esser più sopra comito, nè capi- sorella di Vincenzo procuratore, la quale mor- tano di alcuna armata, e ciò per non liaver to il marito, si te cappuccina nel monastero voluto investir in la palla in Galipoli, come del Corpus Domini di Treviso nel 1677 a’3 si ha nella Cronaca niss. di Agostino degli A- maggio. Alvise fu Savio agli Ordini, ed elo- gostini. Il Sivos dice con qualche diversità r quentemente perorava che non si facesse la adì 17 detto ; per il pìacilar in cons. di Pre- cessione di Candia al Turco. Per sospetto di gadi per li Avogadori di Comun che g Vettor pestilenza portata da alcuni forastieri fu spe- Duodo fu fice ctip. in Golfo per non liaver dito a Malamocco nel i656 a’ 7 di settembre, voluto investir in la palici de Gallipoli sia con- e prese le misure adatte all’uopo. Ebbe in dannalo a star un anno in prigione serralo et seguito varii magistrati; e fu fra gli elettori, pagar due. cinquecenti? et che non possa esser (cioè de’ a5) del doge Bertucci Yalier nello nè soprac. nè cap. di nissuna armada. Fu anco stesso anno i656. Giusta la parte presa nel condannato g Bertucci Civran, di’era patron 19 settembre 1660 in Maggior Consiglio di (nello stesso incontro) che dovesse star sei mesi eleggere tre procuratori di s. Marco, cioè uno in prigion e pagar due. trecento. E nella Cro- per procuratia, cadde la scelta in Alvise Duo- naca attribuita a Pietro Dolfìn : adi 17 zener ilo per la procuratoria de supra, nel 26 set- nel dì de sani Antonio elfu. menado per li a- tembre di quell’anno, mediante l’ esborso di vogadori di Comun nel Consiglio de Prega- 15 mila ducati per le urgenze della guerra di g Vettor Duodo, el qual era vice capitanio contra il Turco. Benemerito in tale dignità, al Colfo con ms. Andrea Mocenigo el qual si rese : imperocché, sendone il tesoriere, fece non volse ferir la Pallada de Gallipoli e fu ripulire e in molte parti ¡-istaurare il pavi— comandado chel dovesse star un anno in pre- mento della chiesa di s. Marco ; accrebbe i son e chel dovesse pagar 5oo due. e chel non vasi sacri d’argento, e la suppellettile della possa inai esser ne soracomito ne in campo di sagrestia: fece eseguire un’ apparameuto sa- mssuna armata, e g Bertucci che era pron., cerdotale, cioè pianeta, dalmatiche o tunicelle, fu condannato a sei mesi in preson e chel pa- e piviale a nobilissimo ricamo, carchi di perle gasse ducali 5oo. Rimesso da ultimo il Duodo e di gemme: ordinò le colonnelle marmoree negl’ impieghi politici, fu nel novero de’con- che circondano la Loggetta a piè del campani- siglieri, e del 1 ^5 j uno degli elettori del doge le di s. Marco • fece selciare la gran piazza ver- Pasquale Malipiero. Oltre il fratello Marco so s. Giminiano dalla parte delle procurane che abbiamo accennato, egli aveva Ferina so- nuove, e anzi alle due ultime diede egli priu- rella abbadessa di questo monastero, di cui cipio (1). Con decreto u4 febbrajo 1664, tu vedi ¡1 numero 20. spedilo a visitare (coll’incarico di proporre PIETRO suo padre fu deT XLI elettori del quanto*facesse di mestieri per la conservazio- iloge Foscari nel i4i3. Sposò Marina Cri- ne e per lo aumento) i beni della procurato- stina Pisani figlia ed erede del celebre Vitto- ria de supra situati nel territorio Bergamasco, re Pisani, e lasciò gran-di ricchezze alla fa- e per cotesto viaggio e per le sue prestazioni miglia., riportò lode dal Senato. Esaurite le pubbliche (1) Ecco come ne scrive il genealogista Damaden : Pavimentum illud sacrae aedis tesse/alimi hieroglyphico ac wyslerio sub varia figura ( quasi prophetico spirilu per venerabilem abba-tem Joachinum excogilatum ) replelum el toto orbi fama notum ipsis indigenis iacebat squa-lidum et incognitum ac undequaque immunditia coopertum. Tantae Aloysius miseratus ante-cessorum negligentiae, summam illico adhibere diligentiam iussit ut immundum mundare- tur: et hinc inde ruptum, antiquae formae restitueretur......daìmalicas acu phrygii labo- ns pietas et gemmis ac umonibus graves ...... Confessimi proeuratorium qui ex adverso pnlatii sub tiirre campanaria conspicitur ..... Marci forum versus procuratorum palatiti ultima lateritio opere straini, imo duvbus novissimis principiami dedit..