— 57 — Tre sorelle a Ah saperlo, saperlo!» e ciò che dice un altro dei suoi cercatori : « Come mi getterei nel misticismo! Come vorrei avere una sia pur minima scintilla di fede! » 18 — IL RIMPIANTO DELLA FEDE In queste accorate espressioni non si sente forse il desiderio di quella fede che Cèchov diceva di avere da un pezzo perduta? Di quella fede che egli non sa e non può riacquistare, ma che è capace ancora di commuoverlo e colpirlo nell’intimo e alle cui soglie egli giunge talvolta, sia pure attraverso il rimpianto, come nel racconto intitolato Lo studente (1894). Protagonista del racconto è 10 studente Ivàn Yjelikopòlskij, il quale in una notte di Venerdì Santo, in cui tutto è triste intorno a lui, sente 11 misterioso e doloroso legame del presente col passato in questa vita sempre uguale, in questa vita a che non sarà mai migliore. » Ma, quando, chiacchierando con due semplici donne del popolo e parlando di Cristo e di S. Pietro vede queste donne commuoversi e una delle due piangere al ricordo delle lacrime che versò S. Pietro, dopo aver rinnegato tre volte il Signore, egli sente che il dolore e la fede del Santo sono ancora vivi nel cuore degli uomini dopo venti secoli e che, nel mondo, accanto al dolore che non passa e non passerà mai, ci dev'essere una verità, una luce superiore che può illuminare l’anima; ed egli sente allora una « dolce, inesprimibile attesa di felicità. » Credere, credere, ecco l’essenziale; ecco ciò che po-