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provveditore fin dal »585 : e prima, cioè del i58a era stato provveditore agli Orzi Novi.
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S. R. | EX ELIMOSINIS 1 CON I DITVM I • M. D. XII.
  Sta scolpita su casa al civico num. 54g4 sulla fondamenta dei Cereri, poco lungi da questa Chiesa. Avvi un bassorilievo della Confraternita di san Rocco, rappresentante un Crocelìsso, e intorno ad esso alcuni confratelli.
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VETVSTATE ET RVINA RENOVATVM | PRO-CVRANTIBVS MARCO | MARCILIANO BA.R-TH.eoMAVRO 1 ET IVLIO ZILIOLO COMISS."
I	M. D. XCIX.
  Si vede scolpita sul pozzo nella Corte di san Marco. Cognomi non patrizii ci sono. Della Casa Makciuan vedremo altro esempio nelle nostre lapidi sepolcrali. Cosi pure della famiglia Moro in più luoghi, e anche dei Zilioli. Questo Givlio Ziliolo era figliuolo di Alessandro dottore q. Vittore q. Alessandro, e di Cat-terina Rizzo. Fu cittadino veneziano e Cancelliere Ducale. Frese moglie Elena Bragadin, da cui discesero cinque femmine e un solo maschio col nome di Alessandro. Attestano le cronache contemporanee eh’ egli fu filosofo, poeta, e dotto nell’una e nell’altra lingua. Egli scrisse : Notizie istorìche così antiche, come moderne della famiglia nobile Loredana raccolte in breve compendio da Giulio Zilioli al-Villustr. et eccell. sig. Marco Loredano ( Mss. in 4-to inedito ricordato negli estratti del Cons. Rossi, che nel secolo scorso conservavasi presso il Maestro liossini ) . Tre suoi sonetti veggo nell’Opera mss. pur inedita di Alessandro Zi-lioli intorno ai Poeti Italiani ( Codice Marciano cxvin. classe x. ) uno a pag. 5g t. in laude di Agostino Beaziano, l’altro a p. 85 tergo, in morte di Filippo de Terzi ; l’ultimo a p. 86 t.° in morte di Francesco Sansovino.
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IL SERMO PRENCIPE FA SAPERE ET È I PER DELIBERATONE DEGLI ILLMI ET ECC.MI SIG1 1NQVISITORI E | REVISORI SOPRA
MAGGIORE LE SCVOLE GR ANDI | CHE NON VI SY AL-CVN CONFRATELLO DELLA SCVOLA GRANDE DI S. MARCO EVANG BEN I EFICATO AMORE DEI DELLA COMMISSARIA DEL Q.M PIETRO OLIVIERI D’ALCVNA DELLE | CASE DI RAGGIONE D' ESSA COMMISSARIA SITVATE NELLA CORTE DETTA DI S.MARCO | IN CONTRADA DELL’ANGELO RAFFAEL, CH’ABBVSANDO DEL CARITATEVOLE SOCCORSO | IMPARTITOGLI DA COMISSARJ ARDISCA CONTRO LE LEGGI DEL PRENCIPE E DEL TESTA | TORE AFFITTAR O TVT-TA O IN PARTE ALCVNA DELLE CASE STESSE NE MENO SOTTOlALCVN COLORE 0 PRETESTO INTRODVRVI PERSONE ESTRANEE AD HABITARLE QVALI | CASE ESECV-TIVAMENTE ALLE LEGGI SVDETTE DEVONO ESSERE IIABITATE DA ! SOLI GRAZIATI INTENDENDOSI LI TRASGRESSORI CHE AFFITTASSERO INTRO 1 DVCESSERO 0 NON HABITASSERO LE MED.me NON SOLO ILLICO PRIVI DEL | LA CASA STESSA, MA ANCO SOGGETTI A TVTTE QVELL’ALTRE PENE | AFFLITIVE, CHE SARANNO CREDV-TE DA SS. EE. |
  COME PVRE CHE NON VI SY ALCVNA PERSONA DI CHE GRADO E CONDIZIONE ES I SER SI VOGLIA CHE ARDISCA SOTTO ALCVN PRETESTO INTRODVRSI E TRATE-N | ERSI IN D.A CORTE DETTA DI S. MARCO PER IVI GIOCAR A QVALVNQVE SORTE DI GIVO I CO SVSSVRAR TVMVLTVAR STREPITAR 0 IN QVALVNQVE ALTRO MODO IN-QVIETAR GL’HABI | TANTI DELLA CORTE MEDESIMA CON PENA A CHI CONTRAFARA DI PRIGIONE 1 CORDA FRVSTA GALERA BERLINA ET ALTRE AD ARBITRIO DELLA GIVSTIZIA CON | TAGLIAALL’ACCVSATOR CHE SARA’ TENVTO SECRETO LIRE DVE' CENTO DE PIC I COLI DEI BENI DEL REO -E PERCHÈ TANTO E’ PIA QVANTO E’ RISO-LVTA VOLONTÀ’ | DI LORO ECCELLENZE CHE IL PRESENTE PROCLAMA RESTI IN TVTTE LE SVE PARTI INTIERAMENTE OBBEDITO LI INNOBBEDIENTI RESTERANNO IREMISSIBILMENTE PVNITI. !
  DATTA DAL MAG.ECC.MO SOPRADETTO LI 15 7BRE 1759.
     ZVANNE TIEPOLO INQ. REV.
     LORENZO GRIMANI INQ. REV.
    ANDREA DIEDO INQ. REV.
LAVRO BARTOLINI SEG."10