Barbaro ; quindi ho errato nel voler correggere la epigrafe che giustamente poneva Camilla Bvrotta ; cognome assicurato eziandio dal contesto del Testamento 16 >4 e relativo codicillo.
Ivi p. 280. linea 18. col. 1
   M’ assicura il suddetto sig. Solari che Benedetto f. di Angelo Pisani e di Vittoria Friu-
li	, avo di esso Solari, non fu se non se nelle primordiali magistrature della Repubblica e poi si diede a vita affatto privata, cosicché non potè certamente esser del Consiglio di X.
Ivi p. a5i. col. 1. linea 0. nore — notare.
Ivi p. 231. colonna 2.
   Presso il chiarissimo sig. dottore Pier Alessandro Paravia, ora pubblico professore nel-1’ Università di Torino trovansi quattro separate incisioni in rame eseguite sopra dipinti di AlessanUro Marcello. Esse rappresentano quattro puttini o amori vario-scherzanti. Ogni stampa ha sottoposto un distico latino che spiega 1’ azione dell’ amorino, ed è segnala col nome del Marcello cosi Alex. Marc, inveì pinxit. TSicolaus EJelink sculpsit. L’ultimo fanciullo tiene un libro su cui Jeggesi alex.. barc. patr. ven. otia. aioccv. Per esempio, una di queste qualtro stampe rappresenta amore sdrajato col turcasso e le frecce da una parte, e un pavone che si specchia dall’altra, e
il	distico è : llic puer insanii proprio corre-ptus amore : Marcelli hoc opus est ; non tamen ejus amor.
Ivi p. 20 j. inscr. 22.
  Quanto al medico Tommaso Senacchi nella libreria del Seminario Patriarcale abbiamo un codice in 4- cartaceo contenente. Opinione dei medici fisici Veneti intorno V cscavaziane dei fanghi delle lagune, di Venezia. Le scritture sono de’ seguenti: Conte Livio Ignazio de'Conti, Tommaso Senacchi. Carlo Iliarca. Florio Bernardi. Salomon Ccnigliano. Andrea Delaiti. Giorgio Corner ( di cui vedi in s. Zaccaria ). Francesco Brachi. Fabio Mazzoleni. Giacomo Grandi, medici tutli del secolo xvu. Del Senacchi si trova il Ritratto intagliato in rame da Domenico Rossetti coll epigrafe Thomas Senna-chius noh. Cyprius, orig. civis vcrt. phil. et med. d. et in Veneto Lyceo o/im Anatomes, nunc med. pulii. Professor; aet. suae anno Lxri; e queste parole che sono sottoposte al Ritratto. Ingens in memori vivit Senachius aere,
   Sola quasi morbos pelleret effigies :
  Le Cronache ricordano Teodoro Senacchi figlio del suddetto Tommaso che fu ultimo Lettor pubblico di medicina in Venezia; Pao-
lo	fratello di Teodoro eh’ era zoppo e secretario all’Arsenal; Costantino Avvocato; e del 1617 adi 16 aprile si registra, che Convocato in Venezia il Capito/o de' Greci nella loro chiesa essendo Guardiano Andrea Cauli fu eletto per loro prelato, concorrendo sei, il Reverendo Theoffani Xenachi con balle de sì nu:n. 142, e de no Num. 55, confermato con bolla del patriarca di Costantinopoli per la consacrazione dello stesso. Theoffani morì del 1662. Vedi Fiata. Cornaro xu. 566.
Ivi p. 208. col. 1. lin. 1. abertini — albertìwi
—	p. 258. inscriz. 29. lin. 1. bone- — honore-
RETFR —	TVR
NELLA CHIESA DI SANTA MARIA MAGGIORE.
Voi. ni. p. 4^1. linea io.
  Non solamente troviamo memoria di questa famiglia Veneziana Persona in Marcantonio, ina anche in un più vecchio Aegidius de Persona che del i564 era piovano di san Giovanni in Bragora, come dalle schede di Apostolo Zeno; e abbiamo poi alle stampe le seguenti Tesi sostenute da un Giarnbatista Persona : E/fata Theophysìologica ad mentem F. Io: Dunsii Scoli subtilium principis illustrissimo et excel-lentissimo D. D. Paulo Lauredano patritio Veneto ac senatori amplissimo dicata a Jo. Bap-tista Persona Veneto, et ab eodem publicae disputationi proposita in templo D. Thomae Apostoli Venctiis mense . . . die . . . hora . . . an. 1C68. Patavii. Typis Pasquati. 1667 (sta nel Museo Correr, fattomi esaminare dall’ Amministratore sig. Filippo Trois). Forse la loro provenienza è Romana, essendo ben noto il letterato Cristoforo Persona di cui lo Zeno nelle Vossiane e altri.
Ivi p. 428. col. 2. lin. 21. Morosini—Mocenigo Ivi p. 429- col. 1 •
   Il	signor Francesco Zanotto nella sua lodata Opera Pinacoteca dell’ 1. R. Accademia Veneta di Belle Arti - fascicolo XIX. ha dato l’intaglio della Tavola del Bonifacio, di cui qui ragiono.
Ivi p.452. col 1. lin.55. Ciceronia• —Ciceroniana	nani