LA CELESTIA ' 257 5. Di un posteriore Alessandro Contarmi sono 7rs. coegendos | dentncianhos. qrE. tiEs. qn-due lettere originali, dirette al Canonico pa- ets. ima. vicviìttr | siano, aeeis. tato | A. so-tavino Giambatista Vero in data Puna 29 lo. itervm. esigi, coer avere I ottobre 1668, l’altra a5 luglio 1678, coll’ultima delle quali dice essere stato presentato a sua serenità il libro di esso Vero intorno la Storia Veneta ultimamente stampato, che lo ha sommamente gradito, e che lo leggerà con molto godimento come fatica sua degna della sua molta virtù et applaudita dall'universale. Stanno originali inedite nella Libreria de’ Canonici di Padova, come bo dalla gentilezza del sig. abate Antonio Cornino . 24 REGINAE PASC. CONIVG. 1 PARENTIB. FRA-TRIB. F1L1IS SIBIQ. | ALEXANDER CONTA-RENVS I P. Dal Codice Gradenigo. Del Contarmi vedi la precedente epigrafe cui questa pure appartiene: Il Coleti aggiunge l’epoca, mdcxxiii. die ni irmi. a5 D.O.M. ! LVCIAE MINELLAE ! CHRISTOPHO-RI F. 1 VIXIT ANNOS XII. M. X. 1 OBIIT CID-IDC.XXV. PRID. ID. OGTOB. I PATER. MOE-STISSIMVS ET HAEREDIB. VIVENS MONV-MENTVM HOC POSVIT I QVI OBIIT AN. DNI CIDIDGXXXXIII I DIE XXV. AVGVSTI AETAT. VERO SVAE LXI. Miselli. Dalli detti manuscritti. Questa epigrafe, come vedesi dal Codice Gradenigo, era scolpita in quadrato, cioè ne’quattro lati della pietra. Questa casa fu ammessa al patriziato soltanto nel i65o, cosicché nèLrcu nè Cristo-foro eran patrizii. De’ Minklli patrizii vedremo memorie in altre epigrafi. Noto qui un Cristoforo (terzo) detto Lorenzo, figliuolo di Giovanni ( terzo ) q. Giambatista, il qual Cristoforo del 176^ era podestà a Chioggia. Nella partenza dal suo reggimento fu stampata una Orazione di don Gasparo dall’ Acqua ( Venezia i765. 4) ; e in Chioggia fu eretta la epigrafe seguente, essendo stata sotto di lui rifabbricata la Torre del Palazzo: A. mdcclxt. | christoproro. te&tio. MISELLI. PRAETORE | TVRR1M- rETrsTATE. COLLA-BENTEM | AD. C0Nr0CANDA. C0M1TIA | MAGISTE A- 10H. MARIA. EALLARENVS. tOMINICVS. 0LIVOTTI riSCEXTirS. MARANGONI CAROtrS. AE. AQrA EOCBrS. GREGORI TlOMINlCrS. RATNERIO limi. riti. MVN1C1P. CLOD Vedi Serie deiPodestàdi Chioggia. Ven. 1767. 4 a PS 79- De’non patrizii veggo un veneziano Andrea Minelli abate, scrittore di drammi: J. La Forza vinta dall' Onore, recitato nel Teatro di san Moisè Tanno i7o5. L'Orjeo recitato nel Teatro di s. Fantino l’anno 1702. lìodoguna dramma per musica in Milano »el 1703. il Trofeo dell’ Innocenza, recitato nel Teatro di s. Moisè l’anno 1704. Vedi la Drammaturgia dell’ Allacci. (Venezia. l’jbS. 4- pag. 574- 678. 674- 794*3* 26 MATTHEVS ALOGRYVS ! VNICAE PRÒBITA-TIS 1 ET MAGNAE EXPECTATIONIS PVER 1 A IOANNE ET VENERANDA I PIENTISS. ET MOESTISS. PARENTIBVS 1 ACCEPIT TVMV-LOS | QVOS DARE DEBVERAT I OBIIT IIII. ID. DECEMB. MDXLVI. Alogrio. Questa epigrafe io traggo dal mss. del P. Curti il qual dice : Il padre maestro fra Desiderio dal Legname dell' ordine de' predicatori padovano ne' suoi manuscritti lasciati e custoditi fieli'archivio del suo convento di s. Agostino di Padova nota in questa chiesa della Celestia la detta inscrizione mattuevs ec. e soggiunge esso Desiderio : secum postea se-pulti jacent Sebastianus et Franciscus ejus fratres chariss. cum ingenti parentum et ami-corum dolore■ Sic jubet necessitas. Io pertanto sulla fede del p. Curti ho riportata questa lapide. Non trovo nelle nostre famiglie A logrio, che mi pare strano, e quindi non vorrei che ci fosse qualche errore di copia, e che alegrtvs, ossia Allegri dovesse leggersi, cognome più comune. 27 O DE ILL. ET M. R MADRE ARE CORDATEVI L O-BLIGO AVETE DE l FAR OFICI AR LA MANSO-NARIA PPETVA P LANEMA DE | GIVSTO