4o S. AGOSTINO do). Il pilastro fu ristorato nel MDCCLXXXXI pellata l’arma veechia, e incavata la nuova, os-epoca che vi si legge al basso scolpita . sia il corno di capra. La seconda memoria erano le imposte della Una quarta memoria è il palazzo di Marco porta grande della casa di Boemondo, date per Querini confiscato, il quale è situato nella par-decreto del Senato del i5i4 a’ 18 luglio (non rocchia ch’era di s. Matteo di Rialto in camp» 1518) alla chiesa de’Ss. Vito e Modesto per- delle beccarie, che ha un grande stemma di s. che servissero per la maggior porta di quella Marco al di fuori (ora cancellato); il cui piano chiesa: Item quocl pallestratae quae fuemnt de terremo fu ridotto ad uso di beccaria, e il supe-dorno Bajamontis proditoris conccdantur ec- riore ad uso di magistrati ; palazzo che oggi cleslae s. t'iti prò reparatione portae majoris pur si vede, benché ad altro uso ridotto. In ipsius ecclesiae (Cornaro. Eccl. Ven. T. I. p. fatti leggesi sottoi 1 di 29 luglio i5el fieri pingi modo Altra sussistente memoria è quel pezzetto di aliquo vel ingenio de caetero nec in Penetiis pietra bianca posta sul suolo nella Merceria nec extra in aliqua parte subjecta comuni l'e- dell’ orologio nd sito che corrisponde alla bot* netiarum, et ubi in dictis partibus essent di- tega oggi di liquori difaccia il sottoportico che pinctae dictae artnalurae debeant removeri in- mette nella calle del Cappello, imperciocché la ter là dies proximos) (M. Barbaro, Alberi dei tradizione costante insegna che questo fu il ve* Querini )• In conseguenza di che (come leggo ro sito dove la donna ( di cui sopra si é detto ) nel cronista creduto Daniel Barbaro ) C armi giltò il mortajo sopra il capo dell’alfiere di del Querini eh.' erano prima a quartieri d.' oro Boemondo, e allora questo luogo si denotava e rossi, furono similmente mutate e ridotte in in Marceria dove giera el sambugher ( Galli-due parti per larghezza ; nella parte di sopra aioli i T. J. 18j ) . Vedi la nota precedente a gli furono messe ire stelle d' oro in campo az- pag. So. zurro, e C altra di sotto tutta rossa ; ma alcuni Un altro monumento dicesi essere una meda-Querini che non havevano havuto intendimento glia coniata in cui vedesi dall'una parte la testa nella congiura vedendos’, nonostante la sua del doge Gradenigo: petrvs gradenicvs lvx innocenza, svergognali a quel modo, per rime- venetia r. dall’ altra il mare tranquillo con un diar a quell'infamia meglio che potevano, e porto fortissimo, e nel mezzo del cielo la luna , mostrar eh.'erano tutti buoni e fedeli e non colle parole all’intorno portj's sscrRrs et lvkj havessero tenuto mano contristi, per grada ih medio ynms . É registrata in più cronache, e speciale impetrarono di poter me ter un B bian- anche in una descritta serie di medaglie di uo-co nella parte rossa deli arma ... E così dove mini illustri per lo più Veneziani appo di me. i Tiepoli portavano un castello d' argento con due Torre in campo azzurro, vi misero in cairt- 2g bio un corno di capra, e non solo in tutti i luoghi privati e profani furono mutate tutte C jo. BAPTISTAE GALLICCIOLLII | PRESBi-insegne de Tiepoli; ma nei pubblici e nei sa- TERI TERTII I ECCLESIAE D. CASSIANI I cri, e nella sala del gran Consiglio, ali imma- HYlVS PAROECIAE INCOLAE | MORVM DO-gine di Giacomo e Lorenzo Tiepolo dogi enei- CTRINAEQ. LAVDE 1 PR FESTANTISSIMI | le sepolture poste nel vestibolo della chiesa di VISCERA VRNA MARMORE V CONDITA ! AN-s. Gio. e Paolo. In effetto chi ben guarda ve- GELVS MARIA FRATRIS FILIVS I IIEIC RE-drà pur oggi, che nel duplice stemma Tiepolo CONDÌ FECIT I EX VOTO NICOL \I DRIVZ-sovrapposto a’lati esteriori del cassone che rac- zìi | ANTISTITIS OPT1ME MERITI | IDEMQ. chiude i corpi de’detti due dogi fra due pila- SIBI VXORI FILIIS | A SE ADOPTANDIS AC stri esteriori della chiesa suaccennata, fu scar- FAMILIAE 1 GALLICCIOLLIORVM VNIVER-