S. AGOSTINO 67 Pnulii IV. non. dee. co DLXXHX. f\. dedi- 21. Locutioni dell' Epistole di Cicerone scieh/; cala da Orazio Goffredo a Marco e Nicolò da Aldo Manutio : utilissime al comporre Comari figliuoli di Giorgio. Non vi è luogo 0 stampatore, ma 1’ edizione è Aldina . Era allora Aldo lettore nella cancellala ducale e in meno di tre ore compose questa Orazione . 1 Ad Sixtum V. Pont. Opt. Max. Oratio Aldi Mannuccii habita in Academia Dono-niensi prid. id. mai ; Bononiae apud loan-nem liossium. MDI.XXXV. fol. Fu ristampata nello stesso anno e luogo apud Alexan-druin Benacium 4- Questa orazione fu pure allora tradotta colutolo: A Sisto V. Pontefice Ottimo Massimo . Oratione di Aldo Manuccio recitata nell' Accademia Bolognese r anno 15 85 a di 1 \ di maggio, tradotta da Gio. Francesco Costeo. In Bologna per Alessandro Benaccì in 4- i5. Oratio de Francisci Medicei magni Etru-riae ducis laudibus ■ ab Aldo Manuccio in augustissima aede Pisana XII. Kal. dee. CIDI3XXCV1I. Fiorentine ex lyp. Georgìi Marescotti \. »6. De Clemente Vili poni. max. collapsam pietàtis disciplinarli restituente ad illustrisi, virum Ludovicum Torres Archiepiscopum M>ntts Rega/is. 4. (Renouard T. II. p. 177). Sono cìnquantaselte versi preceduti da una prefazione al Torres in data Kal. sext. ioga. 17. De falsa antiquorum Religione deque La-rarioCommentatio liistoriea habita in fiorentissima Academia Pisana atque ex schedis mss. mine prìmum in lucent edita. Sta a p. 115 del volume I. Anecdota litteraria. Ro-mae 1775.8. e fu pubblicata da Giov. Cristoforo Amaduzzi il quale nella prefazione dà alcuni cenni sulla vita di Aldo, che nel t588 scrisse questa operetta. 18. De Statuis deque earum antìquitate et asu . Opuscolo scritto dal giovane Aldo in Roma circa il 1.181) e pubblicato a p. 247 del voi. II. dell’Anecdota litteraria. Ro-mae 1773. 8. 19. Epistola latina IIngoni Blosio I1X. Kal. sept. MDLXXY I- Ve.netiis. È impressa litograficamente a p 5o8 del voi. III. del Renouard . ao. Epistola ad Cratonem IX Kal. septembris 1 •*74• mss. È ricordata dal Krause nella vita cronologica 'di Paolo Manuzio ( Epistolar. I aulii Manutii voi. I. p. XXVI. eseg 1720); colla qual lettera Aldo dà notizia al Crato-,,e della morte di Paolo suo padre. nell'una e l'altra lingua ec.ln Venezia. Aldo MDLXXV 8. e altre volte. 22. Locutioni di Terentio i ovvero modi /amiliari di dire ne' quali con la copia di forni* e concetti si possono latinamente spiegare tutte le occorrenze giornali sen ili da Aldo Mannucci. In Venetia. Aldo. MI) LXXXV. 8. 2 0. Instruttione Politica di Cicerone scritta in una epistola a Quinto il fratello nuovamente tradotta in lingua volgare. In Ruma per il Santi e compagni MDLXXXVIII. in 12, (Zeno. Notizie p. LVIKJ ) 24. Varie descrittigli di Ville di C. Plinio secondo volgarizzate da Aldo a petizione di Cammillo l’aleotto. (ZenoNotizie p.LV1I1 ) Anche il Renouard ricorda questa e la precedente operetta (iium. 25.) come le prime cose fatte dal Manuzio subito che fu professore in Roma nel i588. 25. Discorso intorno all' eccellenza delle Repubbliche. MDLXXII. 4, Ven. Aldo. Questo discorso senza nome di autore si trova anche alla fine del Perfetto Gentiluomo i584- di cui dirò in seguito; ed è anche in fine dell’ Opera di Gasparo Contarmi : Della Republica c Magistrati di Venezia. Aldo MDXCI. 8. pur senza nome di autore. 26. Vita di Cosimo de Medici primo gran duca di Toscana, descritta da Aldo Mannucci . In Bologna ML)LXXXV. fol. L o Zeno loda questa vita per essere descritta con pulitezza, eleganza, e proprietà, come anche per la verità de’ fatti che narra, cosicché può servire di esemplare a chi vuole adoperarsi in simili argomenti. Al Gran Duca Francesco de Medici tanto piacque che fece offerire ad Aldo la cattedra di umane lettere in Pisa, come ho già detto superiormente. Fu ristampata nel 1823 in 8- in Pisa dal Ca-purro. 27. Le Attioni di Castruccio Castraeane degli Antelminelli Signore di Lucca con la genealogia della famiglia, estratta dalla nuova descrittione d' Italia di Aldo Manucci. In Roma presso gli heredi di Gio. Giglioni FMDXC. 4- 1-' autore la dedica al Cardinale del Mondovi in data di Roma 20 dicembre 1690. e dice fralle altre cose : La presente raccolta delle altioni di Castruccio doverà esser registrata in gran parte a suo luogo nella descrittione d'Italia la quale io mi son proposto già molto tempo di va-