SANT’ ANGELO l'Sa masca famiglia, alcuni de’ soggetti della quale vissero lungo tempo in Venezia esercitando la professione dell’avvocatura e altri andarono a stabilirsi anche in Padova. Fra quelli che in Venezia fiorirono trovo Pietro Assonica dottore eh’ io credo figliuolo di Gio. Antonio q. Pasino e di Valentina Luppi. (Albero mss. della famiglia A ssonica presso il cons. Giovanni Rossi che comincia da Procoro termina a Pietro i655). Questi era celebre avvocato criminale de’suoi tempi, e più volte parlò nelle quaranti e vincendo l’opinione a favore de’rei da esso robustamente [difesi . Giovanni Bembo il viaggiatore lo ricorda come advotator maximus (Morelli Operette IL $4)? e memoria di molte sue arringhe trovasi nelli Diarii del Sanuto ('Voi. XXIV. XXIX. XXXVI. ec. intorno gli anni 1617 e segg- ) che lo chiama Piero di Óxonica e anche Axonicha e che in data 19 ottobre 1527 (voi. XLVI. p. 167) segna la sua morte: In questa note passata morite messier piero di oxonicha dotor bergamasco erra avochato c-xcelente sta assa amalato diJebre varite ceno di bona voia et la note morite ordino fusse se-pulto di notte. Fu marito di Catterina Grompo juniore figliuolo di Francesco, e di Paolina Ot-tobon, e nipote ex fratre del suddetto Vincenzo canonico; il qual Pietro fu eletto nel 1617 E-straordinario di Cancellarla, e nel i655 Ordina-Abbiamo alle stampe una orazione latina da cui varii figli vennero fra’ quali Nicolò As-sonica dottore e preposito di Bergamo . Il Sanuto fa menzione anche di Bartolomeo Asso-nica vescovo di Capodistria, eh’ io similmente credo figliuolo di Pasino q. Procoro Assonica e di Bergamina de Tassis. (Voi. XXIX. anno i5ao ) . Il vescovo era zio paterno dell’avvocato Pietro; e di lui vedi neli’ Italia sac.a dell’ Ughelli (Voi. V. p. 591 ). Francesco Assonica fu pure avvocato di assai fama in Venezia, intorno al i54o. Egli era figliuolo di Vincenzo q. Giannantonio, quindi nipote ex fratre di Pietro dottore sopraccennato. Fino dal i558 a’ 18 marzo dal Consiglio di X era stato eletto Fiscale della serenissima signoria . Apparteneva alla celebre accademia della Fama, come legista civile. Lodovico Dolce gli ha dedicata la seconda parte delle Orazioni di Cicerone da se tra dotte ( Venezia Giolito 1062■ 4) chiamandolo con molte laudi chiarissimo oratore di ottima vita ed esemplare, d’ aspetto grave e grazioso, che dilettasi di pittura, e ne possiede di Tiziano ec. il qival Tiziano fece il di lui ritratto (T/-eczzi. Vite de Vecellii p. 255). Da Lugrezia Zarotti sua moglie ebbe varia prole, fralla quale fu Vincenzo Assonica dottore, prevosto di Bergamo e Canonico di Padova per rassegna di Alvise da Wolin (anno 1078. Vedi Ltondirolo-gio p. *4) . Fuvvi eziandio Pietro Assonica rio. ch’egli recitò nell'anniversario della morte del Cardinale Battista Zeno . ( Oratio in funere ili. ac. rever. lo. Bapl. Zeni S. R. E. card. ec. a Petro Assonica Accademiae Vigilantium Mariani alumno . Venetiis 1Ò18. 4 )• Finalmente Cai\lo Assonica ( di cui non mi consta la paternità, se pur non è figlio di Tietro juniore suddetto e di Elena Fugazzoni che fu moglie di Pietro) fu dottore medico, e nuncio per la patria sua alla Veneziana Repubblica. Cultivò soprattutto le muse italiane e il dialetto Bergamasco assai felicemente . È già ricordato dall’ epigrafe ed è notissimo il suo libro intitolato : IL Goffredo poema eroico del signor Torquato l'asso con il travestimento alla j'ustica bergamasca del dottor Carlo Assonica, alla moderna ortografia ridotto. Bergamo, presso Vincenzo Antoine MDCCLXXVIII. Tomi due in 8, dedicati al conte Girolamo Soltocasa. La prima edizione è di Venezia per Nicolò Pezzana del 1670 in 4 grande; dedicata dallo stesso traduttore ad Isabella Clara d’ Austria duchessa di Mantova, con lettera 16 luglio di quell’anno. Venne poscia ristampato con figure nel 1678 in 16 da Giovanni Pieghetti ( Mazzuchelli Voi. I. p. 1176 ) • Il Serassi (Vita di Torquato Tasso voi. II. p. XXXIII) chiama questa dell’Assoni-ca traduzione stimatissima . Oltre a ciò, 1’ Assonica fece AeWeAggiunte alla Guida del|Passe-rone. Il libro è: Guida Geografica ovvero compendiosa descrizione del Globo terreno di D-Lodovico Passerone ampliata dal signor dottor Carlo Assonica. Venezia per Nicolò Pezzana 1674- la ristampata altre volte. Egli ha raccolto nel 1661 alcuni versi intitolati: U Alloro Trionfante nella gloriosissima laurea nell’ una e ? altra legge del signor dottor Rinaldo Ga-vardo nobile Iustinopolitano, consacrato aitili, et ecc. Andrea Contarmi procurator di s. Marco et ambasciator estraordinario alla Maestà di Polonia. ( Padova per il Crivellali); e quii’ Assonica, oltre la dedicazione ha di suo due sonetti, cioè il primo e T ultimo colle iniziali C. S. D. ( Carlo Sonica dottore ) . Nella Biblioteca Marciana abbiamo al num. 58 della classe V, proveniente dalla Libreria Nani un codice in fol. cartaceo col titolo: Vite di molti Ilere-siarchi scritte dal dottor Carlo Assonica medico. Esi:i sono XVIj cioè Giuda Iscariote, 0-