SANT’ ANGELO 169 figliuoli Andrea, Ottavio, e Giuseppe . Andrea haeredes | rr. pzxenne | erga . tatrttm. dvl- nato nel 21 gennajo 1687 abbracciò lo stato cistiMVM j orseqvii. gratiqfe . animi | testimo- ecclesiastico, e mori nel 1768 a’ 18 di giugno, nìvm . exstet \ noe . MONrtiEmrM . et . sm . Ottavio, ricordato nell’epigrafe, nato il \\ et . sns . moestissimi . posvere . Di questi ne- marzo 1689 fu ammesso alla Veneta Origina- poti, figliuoli di Andrea che abbiam sopra ricor- ria Cittadinanza nel 1714» fu approvato pub* dato, oggidì non vive che Ottavio, essendoché blico Ragionato, e passò come Primario nella Giambatista nato fino dal 1777 in Corfù allor Ragionateria del patrizio Angelo Emo provve- quando il padre suo era col provveditor Gene- ditor Generale da Mar; impiego che sotto al- rale cavalier Nani, venne a morte nel b settem- tro provveditore generale ha coperto, cioè Se* bre 1822 in Valdagno. Ottavio nato nel 1774 bastiano Vendramin nel 1717, e 1729, come da Catterina Gregolin moglie di Andria fu elet- pure fu Ragionato in parecchi Magistrati Vene- to notajo ducale nel 1791, e membro della Se* ziani, fino a che venne a morte nel i5 maggio gretaria Veneziana, e durovvi fino al cader del- 1755. Giuseppe nato agli otto di ottobre 1697, la Repubblica . Molti onorifici impieghi ebbe come pubblico Ragionato esercitossi in varie in progresso, fra’quali nel 1798 quello di se- magistrature nostre fino all’anno 1780 in cui gretario dell’aulico centrale Governo provviso* mori. Il suddetto Ottavio nel i^55 aveva preso rio di Venezia; di segretario sotto l’italico re-a moglie Maria Costanza Farina, ed ebbene girne presso la Congregaiion Municipale di Akdrea e Giovanni fratelli ambidue ricordali nel- Venezia ; e nel presente, di Deputato al Ranco 1’ epigrafe che illustro. Andrea nato nel i3 lu- Pignorativo Comunale ; di Direttore Onorario glio 1708 in Venezia fu approvato cittadino ori- della casa d’industria; di Deputato Rappresen- ginario nel 3 luglio 1735, e del collegio de’Ra- tante la R. città di Venezia presso la Congre- gionati nel p. febbrajo 1762 more veneto. In gazione Provinciale; di Ispettore Provinciale questa sua qualità esercitossi coprendo varie delle scuole Elementari. Egli è uomo, oltre importanti Magistrature in patria, e fuori; es- che esperto nel maneggio de’ pubblici negozii, sendo anch’ egli, come il padre suo, stato Pri- fornito di letterarie cognizioni, e possessore poi mario nella Ragionateria del patrizio Giovanni di una libreria che per la scelta da esso con Zusto provveditore estraordinario in Albania molto giudizio fatta, occupa fralle private Ve- nel 1768; e del cavalier Giacomo Nani prov- neziane un posto distinto . Fu ascritto fra gli veditor generale da mar nel 1771. Mancò di arcadi di Roma col nome di Euridante Tespia- vita nel 1788 a’a5 di dicembre. Giovanni poi co nell’8 luglio 1796. venne al mondo nel 17.Ì2 a’ 10 di maggio, e fa Questa famiglia Andrighetti la quale per es-de’Ragionati nel 3i agosto 1777. Non meno sere stata, come si è detto, aggregata alla citta-che i precedenti egli ebbe diversi incarichi e in dinanza Veneziana, si era sollevata dall’ ordine tempo della Repubblica, e dopo la sua caduta, popolare, giacché i cittadini origfnarii non era-Fu Scontro alla scuola della Carità; Quader- no che gentiluomini Veneti del secondo grado, ni#r della Procuratia de Supra ; Gastaldo du- venne poi particolarmente ammessa a Consigli cale della Procuratia stessa. Posteriormente nobili, e decorata di titoli. Imperciocché fino cioè nel 1806 fu eletto Governatore della Com- dal 1730 Giambatista co’suoi figliuoli fu ag-missione Amministrativa della Pubblica Bene- gregato al Consiglio nobile della città d’Almis-ficenza, e membro della Commissione Censua- sa in Dalmazia ; nel 1790 agli otto di ottobre, ria fino al 1811. Fu pure membro della Com- a tenore di decreto senatorio, Giovanni coi di missione alle Rendite capitolari, e Fabbriciere lui nipoti ex frate Ottavio e Giambatista fu de-Presidente della chiesa di san Marco, fino a corato del titolo di conte Giurisdicente del Cache venne a morte nel 5 agosto 1816. Egli fu stello e Contado di Cesana, e riportonne la ditumulato nell’Oratorio della famiglia a Sam- plomatica investitura dal Magistrato sopraFeu-bughè, provincia di Treviso, e i nepoti suoi po- di il di 11 ottobre 1790; e finalmente con de-sergli la seguente inscrizione, dettata dal nipo* creto 17 giugno 1829 N. 1’ attuale Gover-te Ottavio • A P il | 1 osanni, coxiti, andri- no di Venezia ha comunicato al conte Ottavio ghetti | de. religione, de . familia \de.amicis suddetto essersi Sua Maestà Y Imperatore e He 1 opti me. merito| ìN.PATPEREs. beneficentissimo degnata mediante Sovrana Risoluzione 9 magiari osiiT.NONis. ArGVSTi [ANNO SAirTisMDCCCxn gio 1829 di confermargli il titolo di Conte. | aetatis . sfar . lxiv | octavivs . et . iohan- Ho amato di estendermi sopra questa fami- nms. Baptist a | ex . fratre . nepotes . tnici. glia, e perchè fralle Venete segretaresche di-