SS. FILIPPO 1 TEMPLVM HOC TEMPORIS INIVRIA LABE-PACTATVM I SERENISS. ALOYSIO CONTA-RENO PRINCIPE IjLLVSTRISS. AC REVE-RENDISS. D. IO. BAPTA SANVTO | DVCALIS ECCLESIAE PRIMICERIO HVIVSQVE RE-CTORE | EXCELL. PROCVRATIA DE SVPRA | SVB CAPSARIATV ILLVSTRISS. AC EXCEL-LENTISS. | D. IO. BAPTISTAE CORNELII PI-SCOPIAE I ALEXANDRO FOLLIS CAPELLA-NO | DEVOTO ECCLESIAE ZEL ATORE ENI-XE IMPLORANTE | IN INTEGRVM RESTAV-RAVIT ANN. DOM. M.DC.LXXXIII. Traggo questa memoria dal Ritratto di Ve-nezia di Domenico Martinelli (Edizione 1684 a p. 118), il quale parlando della chiesa presente dice : in quest’ anno l' hanno restaurata in parte, et in una Tela hanno fatto imprimere la seguente memoria. Curti nass. dice ch’era in tela a caratteri d’ oro posta sotto l’organo a parte destra. Eli’ è parimenti nella edizione 1705 a p. i34, e nel Zucchini (Nuova Cronaca Veneta 1'. I. p. a35). Siccoma nel 1472, sendosi unita questa chiesa de’ss. Filippo e Giacomo a quella di s. Marco era obbligo de’ Procuratori di fare che fosse decentemente officiata, cosi era anche loro obbligo di mantenerla e provvederla di tutto ciò che occorreva. Ecco il motivo onde la Procuratia de supra ristauró questo tempio- Di Alvise Co.vtarim doge veggansi le Inscrizioni di s. Francesco della Vigna, e di Giambattista Corsaro Piscopia quelle di s. 1 Georgio Maggiore. Giambattista Sajjvdo patrizio veneto figliuo- lo di Matteo procuratore q. Giambattista, e di Marina Landò f. di Francesco nacque del *644. Fu dottore in ambe le leggi, e nel 1664 eletto primicerio della ducale basilica di s. I Marco, con particolare dispensa non avendo ancora la prescritta età di i5 anni. A’ 19 di giugno del 1684 fu promosso alla sede vescovile di Tre-. vigi. Visitò più fiate la sua Diocesi, e confermò °el Sinodo i decreti de’suoi precessori e nuovi E GIACOMO ne aggiunse. Adornò la Torre della cattedrale di un orologio ,• ristaurò il palaezo episcopale e piantò un nobilissimo Seminario la cui fabbrica fu compiuta sotto il successor suo Fortunato Morosini, quantunque leggasi oggi sull’e-sterior facciata di esso in quattro lati c semi- NAR1VM | EPISCOPALE | MDCCX1T | S3 CLERICO" hvm | srrmis | MDeexir | k fortvn atvs mav-xocENrs | Episcoprs lAnnsi^rs | rrexit J II Sanuto mori in Trevigi nel 34 gennajo 1709 e fu seppellito avanti l’aitar maggiore di quella chiesa de’ Carmelitani Scalzi senza inscrizione ; la quale però fugli posta dal successore summentovato Morosini, ed è la seguente, ch'io vidi : me | ressveecticwem expectat I 10. ba- PT1STA SAUVLO | EP1SC0PVS TARVISINrS { ORATE | mense iauvario tìecessit | mdccix. Tre inscrizioni ad onor suo furono in quella città e-rette, la seconda delle quali leggesi tuttavia, le altre due sono perdute ,ne’posteriori ristauri. La prima fu collocata l’anno in cui tenne il Sinodo, ed era sopra le scale dette maggiori del palazzo vescovile, ahea magnificentits | SCAL1S RVENTIRTS PIE MIPS REST1TTT1S | AEDIWS KORILirS EX0RNAT1S | PEOX1MVM PRAEDECESSORIS rOTVM 1MPLEV1T | 20. BATTISTA SANTDO MATITA EI D. MARCI PRfìCVRJTORlS F. | EPS. TAR. | mtìClxzxix. La seconda, che io vidi , è per andare dalla canonica al palazzo sopra porta a pian terreno: altervm. urne, adittm | tam-QVAM . rnirERSI. AUD1FIC11. C0R0N1DEM | ELg-GAHTirs. msposriT. magnificentirs. ornavit | 70. BAPTISTA. SANTDO. MATIIAEI. D. MARCI. PROC. FILirS | PONTIFEX. TARVISINVS \ MDCLXiXXlV. La terza poi era sopra la porta della Cancellarla da esso nobilitata : ptelictm | actorfm episcGpalis pori tarvisini | promptparitm mdcixc. Un’ altra inscrizione che ricorda la consacrazione da esso fatta della chiesa parrocchiale di Mirano, ho letta in quella chiesa sopra una delle porte laterali interne, ed è: d. o. m. ] templvm hoc | DIro MICHAELI ARC. DÌCATTM | ILLMVS AC REVMS DNFS | IOJNNES E ATTA SA NT DO ETTS T ARP1S. | SOLENNI RITV CONSECRAriT j DOM1N1CA PRIMA DIE TERT1A irmi | AN. MDCLXXXXPI. In sua lode il prete Morando Morandi tenne una allocuzione