43 a destra, c’è la statua curale di S. Pietro, di bronzo, il cui piede, per i continui baci dei credenti, s’è tanto consumato che è incavato al di sopra. « Sotto l’altare principale è la così detta Confessione di S. Pietro, cioè la cripta in cui si trova conservato il corpo del Santo. Questa è meravigliosamente ornata di marmo e d’oro, e poi giorno e notte le ardono attorno 1 12 lampade, sempre riempite, non di olio, ma di unto e grasso di animale. Perchè? Non ho potuto saperne la ragione. « L’altar maggiore è alzato su sette gradini, volto ad oriente e serve solo per il servizio pontificale di S. S. il Papa; è sormontato da un baldacchino di metallo corinzio*, sostenuto da quattro colonne ritorte, dello stesso metallo, non meno prezioso, mi dicono, dell’oro. . « In questa meravigliosa Chiesa c’è anche la cattedra dell’apostolo S. Pietro, sulla quale un Papa si siede solo dopo aver tenuto la tiara per 26 anni, quanti si crede che l’avesse tenuta il principe degli Apostoli, Pietro. Così mi disse il cicerone. Ho visto anche 40 confessionali, per tutte le lingue parlate dai cattolici di tutto il mondo, e insegnate a Roma nel famoso collegio ;> De Propaganda Fide ». « Son salito anche sulla cupola, per una scala così comoda che ci si potrebbe andare a cavallo. La croce sulla cima è alta quindici piedi, e sotto di essa c’è un globo dorato che dal basso* sembra appena grande come una mela e contiene sedici persone, per le quali vi sono degli appositi sedili. « Domani partiamo e mi rincresce, perchè, come è successo a Vienna per l’imperatore, anche qui non ho