14 collegio il transilvano Petru PaCel Aron (1), che, tornando nel 1743 a Blaj, venne nominato vicario generale e nel 1751 fu eletto vescovo, carica che coprì fino alla morte (1764). Nel 1743 arrivarono nel Collegio di Propaganda Fide i transilvani Grigorie Maior (2), che dal 1772 al 1782 fu vescovo, Silvestru Cationi (3), che fu professore e poi priore dell’ordine di S. Basilio, e Petru lacob (4), che però non potè terminare i suoi studi di teologia. A Venezia, per ragioni di studio, si trovavano, verso il 1744 (5), Ràducanu Cantacuzino, che vi stette tre anni, e Giorgio Socoteanu, discendente di Michele il Valoroso. Nel dicembre 1744 venne a Roma, dopo aver sostenuto una vana lotta per i diritti del suo popolo oppresso il vescovo transilvano loan Inochentie Clain (6), che vi rimase in esilio fino' alla morte ( 1768). Insieme con (1) Cfr. G. BARltiu, Pàrti alese din istoria Transilvaniei pe 200 de ani in urmà. Sibiu, iS8cj, pp. 448 sgg. ; A. Bunea, Episcopii Petru Paul Aron Dionisie Novacovici, Btaj, 1902 ; N. Ioroa, Ist. bis. cit., pp. 126, 137-41; G. Pascu, 0. c., pp. 9-10; I. Radu, o. c., p. 11. (2) Cfr. N. Iorga, Ist, bis. cit., II, pp, 139-40 ; I. Lupa?, 0. c., pp. 146-8; G. Pascu, 0. c., p. 9 ; I. Radu, ibidem. (3) Cfr. N. Iorga, Ist. bis. cit., pp. 131, 202; G. Pascu, ibidem; I. Radu, 0. c., p. 12. (4) Cfr. S. Ci.ain, Istoria besericeascà a Romànilor Transih'ani in Cipariu, Ade fragmentc, p. 96 ; G. Pascu, ibidem. (5) Cfr. N. Iorga, Ist. invài. rom. cit., pp. 87-8; Al. Marcu, 0. c., I. c., p. 721. (6) Cfr. G. BosDAN-Duicà, Procesul Episcopului loan Inochentie Clain, Caransebe?, 1896 ; A. Bunba, Din istoria- Romànilor. Epi-scopul Inocentiu Klein, Blaj, 1900; N. Iorga, Ist. Ut. rom. sec. XVIII cit., I, pp. 518-20; N. Iorga, Ist. bis. cit., II, pp. 121-7, 129-34, 203 > 1. Lupas, 0. c,, pp, 142-6.