froni, il Limo, il Roncagli, il S. Pierre (*) ecc., i principii fondamentali del nostro problema marittimo non venivano già oppugnati, ma si dimostrava invece come a questi principii non si fosse soddisfatto, negando alla Marina quell'incremento continuo che a più riprese il Parlamento aveva platonicamente dichiarato indispensabile alla sicurezza ed alla prosperità nazionale. Le cause che principalmente ostacolavano il compimento di tante speranze e di tanti propositi erano : a) la deficienza del sentimento marittimo ; b) la perturbazione della coscienza nazionale; c) la mancanza di stabilità e di energia del Governo; d) la difficile situazione economica e finanziaria; e) l’indeterminazione di alcune modalità del problema militare. La creazione del sentimento marittimo nazionale non è certo un compito facile e breve, ma quando si considera la grande evoluzione di questo sentimento nel trascorso ventennio, e se ne paragonano le attuali condizioni a quelle del (*) Dedalo - L'esercito e l'armata nella difesa nazionale - 1894. C. Manfredi • L' Italia deve essere potenza terrestre 0 marittima? - 1894. C. De AMEZZAGA - Il pensiero navale italiane. Idee nuove - 1898. C. Morin - Marina e Finanza - 1898. C. Manfroni - Marina, Finanza e Politica - 1898. D. BonAMICO - La situazione militare mediterranea - 1895. G. Limo (Argus) - La formulanavale. La guerra del 190.... - 1898. G. Roncagli - L' armata non c’è! - 1899. E. S. PIERRE - Lezioni alla Scuola di guerra. Articoli sparsi. L. d’Adda - Articoli sparsi.