altri scrittori militari, onde ci limiteremo ad esporre quelle brevi considerazioni che meglio valgono a dimostrare l’evoluzione del problema militare, riserbandoci di svolgere in un successivo capitolo quelle che riguardano l’evoluzione del problema politico. La genesi del nostro problema militare risale al 1870, quando, costituita in massima parte l’unità nazionale, si trattò di tutelarla con adeguate difese. La Commissione governativa, composta delle maggiori personalità dell’Esercito e dell’Armata, presentò nel 1871 il suo progetto, il quale riuscì un compromesso fra le idealità del passato e la percezione confusa di un nuovo ideale militare e politico. Sul progetto della Commissione si aperse in Parlamento una di quelle elevate e sapienti discussioni dalle quali le nuove consuetudini parlamentari ci hanno disabituato, e le relazioni del Bertolè-Viale e del Maldini possono essere studiate anche oggi, con profitto dai cultori del nostro problema difensivo. La discussione parlamentare era stata preceduta da una vivace polemica militare alla quale parteciparono principalmente l’Araldi, il Ricci, il Veroggio (*) ed i periodici mili- (*) G. Araldi - Bologna e VAppennino. Stradella ed Alessan-dria - 1872. A. Ricci * Appunti sulla difesa d'Italia. La piazza di Piacetiza-St rade Ila - 1872. B. Veroggio - Sulla difesa territoriale delV Italia * 1872. N. N. - Le prossime guerre d'Italia - 1873. A. MORICCI - La difesa d'Italia.