1.° La necessità di assicurare l’esistenza prima di impegnarsi in imprese espansive ; 2.° L’insufficiente garanzia derivante dalla solidarietà e dalla variabile situazione internazionale ; 3.0 La necessità di preparare i mezzi espansivi, economici e finanziarii, e sopratutto il potere militare. Il metodo di preparazione lo abbiamo indicato esponendo la teorica del potere marittimo (*) onde possiamo concludere che le obbiettività complementari, non debbono anteporsi a quelle assolute e nemmeno a quelle relative, a meno di eccezionali situazioni, derivanti dalla speciale indole del problema marittimo. Le tre categorie di obbiettività possono quindi classificarsi per importanza nell’ordine seguente: i.° Obbiettività assolute, riguardanti le invasioni continentali e marittime ; 2.0 Obbiettività relative, riguardanti specialmente il bombardamento e la distruzione costiera; 3.0 Obbiettività complementari riguardanti special-mente le imprese coloniali. Queste tre classi di obbiettività implicano un graduale incremento del potere marittimo, onde la Nazione che non è in grado, o non sa, o non vuole sottostare ai sagrificii che impone la prima non può illudersi di potere conseguire, con risultati utili e duraturi, le altre. L'entità del potere marittimo necessario al conseguimento di questi obbiettivi varia da Nazione a Nazione, e noi procureremo di determinarlo per l’Italia colla massima esattezza possibile. (*) IX Bonamico - 11 potere marittimo - 1899.