— 26 — tante del nostro problema continentale, nella ipotesi di un conflitto colla Francia, poiché l’Apennino ligure presenta caratteri di resistenza assai inferiori a quelli delle Alpi occidentali. È quindi di capitale importanza risolvere, secondo verità e natura, questa parte del problema. La soluzione che finirà per imporsi, ma che è tuttavia ignorata o repulsa, è quella che si concreta nei principii seguenti : 1.° L’armata è, quanto l’esercito un fattore difensivo; 2.° L’Apennino ligure, da Ventimiglia a Genova, può essere salvaguardato dall’armata; 3.0 Il compito dell’armata è quello di dominare, con sufficiente efficienza, la linea della Cornice ; 4.0 Il dominio può considerarsi sufficiente quando il nemico non possa utilizzare con sicurezza la riviera ligure come linea e come base d’operazione. Questo compito dell’ armata non è troppo difficile, tenendo conto delle condizioni logistiche, topografiche ed idrografiche della riviera ligure, specialmente in rapporto alla entità degli eserciti ed alle esigenze di una colossale base marittima, onde concludiamo che il problema della nostra difesa occidentale non sarà economicamente e tecnicamente risolto finché non si assegnerà all'armata il compito e la forza di dominare la Cornice e salvaguardare l'Apennino. Posto in questi termini veri e naturali il problema difensivo occidentale ne risulta che il compito dell’esercito è esclusivamente quello della difesa delle Alpi e della frontiera orientale contro le invasioni continentali. Finché l’armata non sarà in grado di dominare la Cor-