- 85 - Il potere territoriale dell’ Italia rappresenta esso una esuberanza militare utilizzabile a vantaggio delle alleanze? Considerato nazionalmente il nostro potere continentale, anche non tenendo conto dello sfacelo organico del quale ha già dato prova, può ritenersi appena sufficiente al suo compito difensivo contro l’Austria, ed è purtroppo insufficiente alla difesa contro la Francia, quando la flotta non fosse in grado di impedire almeno le grandi invasioni marittime, onde non possiamo disporre, nazionalmente, di esuberanze territoriali a compenso delle insufficienze navali. Considerato internazionalmente, data la presente situazione europea della triplice contro la duplice, il nostro potere militare non presenta esuberanze al compito difensivo della alleanza, e nella bilancia della guerra l’Italia non getterebbe che un potere relativamente inferiore a quello degli alleati ; tenendo conto di tutti gli elementi che costituiscono l’entità degli Stati. La situazione internazionale esclude quindi, per l’Italia, qualsiasi esuberanza militare, continentale e marittima, ed esclude perciò anche qualsiasi obbiettività, non solo definitiva e permanente ma benanche transitoria, di carattere espansivo. La solidarietà anglo-italica, quando fosse un fatto palese e compiuto, consentirebbe qualche esuberanza territoriale ed una grande esuberenza marittima al problema difensivo della alleanza, e perciò potrebbe consentire all’Italia una sufficiente sicurezza nella sua espansione, finché persistesse l’alleanza, ma le considerazioni che abbiamo precedente-mente esposte ci conducono alle conclusioni seguenti : Io L’alleanza anglo-italica tende a trascinare l’Italia