— 20 — vasse troppo infantile, ricordando che il Saint Bon, in uno studio che potremmo chiamare classico (*), non rifuggì dal paragonare la nave ad un cubo onde offrire una immagine perfettamente esatta ed intelligibile a tutti dello spostamento o tonnellaggio navale. Le nazioni come le famiglie hanno necessità di vario ordine che riguardano l’esistenza, la dignità, la prosperità alle quali si provvede successivamente, ed in vario modo, col migliorare della situazione finanziaria. Ogni famiglia, saggiamente regolata, provvede ai bisogni che riguardano la preservazione della esistenza non solo col reddito ma anche col capitale, se necessario, e non diversamente dovrebbero provvedere le nazioni con tutti quei sa-grifici, anche di dignità, che possono salvaguardare l’onore. Alla dignità ed al decoro le famiglie provvedono dopo di avere assicurata 1’ esistenza, sagrificando per l’educazione dei figli e le esigenze della posizione e degli affari, anche parte del capitale, provvedendo contemporaneamente alle massime economie onde evitare situazioni peggioranti, e noi crediamo che non diversamente debba regolarsi una Nazione in tutto ciò che riguarda la sua dignità internazionale. Le necessità che riguardano il miglioramento della posizione sociale, la prosperità della famiglia, sono meno imperiose di quelle che riguardano l'esistenza ed il decoro e perciò le nazioni, come le famiglie, debbono subordinare quelle a queste, provvedendo ai miglioramenti in quella misura che le esuberanze del reddito, e gli incrementi del capitale consentono. (*) S. de Saint-Bon - La questione delle navi - 1881.