IL RE DEGLI ALBANESI
  Ma a noi resterà l’orgoglio di poter affermare che il primo uomo politico europeo che s’intese con Benito Mussolini fu Ahmet Zogu!
  E quando si scriverà la storia del famelico vagabondaggio internazionale intorno alla mia sventurata Nazione, ricca di un grande passato sper-dentesi nella nebbia dei vapori e delle acri esalazioni del sangue dei massacri, macerata dai detriti di un passato che ha lasciato all’idealismo nazionale una folla di malarici, cui fanno contorno tubercolotici e sifilitici di una eterna guerra, avidi tutti di vesti per il corpo martoriato e di pane per il ventre o per il cervello, tormentati dal vuoto e insieme dalla passione per grandi vette; quando si potrà documentare la gazzarra ignobile di ricchi... affamati, piombati sui corpi degli scampati al naufragio ottomano, famelici come sciacalli su cadaveri abbandonati da Dio e dagli uomini; allora vibrerà profondamente nell’anima nostra il disgusto verso la presunzione di quei popoli che pretesero di sanare a noi le piaghe lasciateci dalla secolare schiavitù, mentre non avevano per noi un solo palpito umano!
  Io non so se e non posso, né voglio indagare quale sia stata la impressione esatta del mio Duce per l’esibizione torbida di tanti alfieri di albano-filia e di umanità. Ma una constatazione debbo farla.
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