oi che non potemmo seguirlo, ci trovammo a mal partito. Anche di noi si salvò dalla brutalità della plebaglia gonfia di demagogia soltanto chi, pur non avendo conti da rendere, seppe trovare la prudenza di sottrarsi alla circola - Una cronaca dettagliata non è possibile, né sarebbe utile. Ma è bene consacrare il fatto che la violenza usata contro alcuni nostri camerati dimostrava che l’esplosione di odio era la conseguenza di un profondo lavoro di penetrazione, da alcuni perpetrato senza verun sentimento di carità patria o di umanità, da altri fatto in piena incoscienza. Partito Zogu, i suoi nemici pensarono che fosse necessario liquidarlo per sempre, renderlo odioso al popolo, far si da mettere una barriera insormontabile al Suo ritorno, nel caso che non fosse stato possibile sopprimerlo a mezzo degli agenti della Sacra Unione. Riapro ancora la mia agenda e trascrivo ancora qualche altro appunto. zione. 107