usato nella grande guerra, le attuali flottiglie di superficie costituite^ da unità di tipo moderno non potrebbero essere sufficienti alla difesa delle linee di comunicazione. Sorgono pertanto due nuove domande: l una riguardante il pericolo precedentemente accennato, l’altra i mezzi coi quali conviene affrontare questo pericolo. Si potrebbe da alcuni giustamente osservare in merito a questa deficienza di cacciatorpediniere che attualmente non è necessario che i caccia-sommergibili (nome che riteniamo ben possa rappresentare lo speciale impiego delle unità che ora esaminiamo) siano nelle proporzioni di quelli impiegati durante la grande guerra. Questo numero fu reso necessario dal particolare impiego dei sommergibili nell’attacco al traffico, impiego che è ora escluso dalle disposizioni contenute nella Parte IV dell’art. 22 del Trattato Navale di Londra del 1930, le quali costituiscono una legge internazionale pienamente riconosciuta. Quantunque queste disposizioni siano state già citate precedentemente riteniamo conveniente qui ripeterle : « I sommergibili nelle loro azioni contro navi mercantili si debbono uniformare alle regole di diritto internazionale alle quali sono sottoposte le navi da guerra di superficie. In particolare, eccetto il caso di persistente rifiuto di una nave mercantile a fermarsi per essere visitata o di un’attiva resistenza alla visita, una nave da guerra» sia essa di superficie o sommergibile, non può nè affondare nè rendere incapace di navigare una nave mercantile senza avere preventivamente assicurato la salvezza dei passeggeri, dell’equipaggio e delle carte di bordo. A questo riguardo le imbarcazioni della nave non debbono essere ritenute mezzo sicuro di salvataggio a meno che la salvezza dei passeggeri e degli equipaggi non sia assicurata dalle condizioni di mare e del tempo, dalla vicinanza della terra o dalla presenza di altra nave che possa prendere a bordo i naufraghi ». Le Potenze contraenti « invitarono » le altre ad aderire a queste norme, le quali, in concreto, non vietano al sommergibile di attaccare il commercio, ma gli impediscono di attaccarlo nel modo che permise la distruzione di milioni di tonnellate del traffico mondiale. Si può pertanto pensare, con le dovute riserve, che escluso questo sistema il pericolo sarebbe eliminato e con esso la necessità di provvedere ai relativi mezzi di difesa. Cinque grandi Potenze hanno accettato le nuove norme, mentre non vi hanno aderito molte Potenze minori e anche qualche probabile altra maggiore Potenza del futuro. La loro attitudine non do- 176