11 Potere della Francia nacque da necessità « naturali ». La pesca ed il commercio ne svilupparono gli interessi sul mare, che crebbero per lo spirito avventuroso dei suoi intrepidi navigatori alla ricerca di colonie in America e nelle Indie Occidentali. Ma mentre altri Stati furono costretti a rivolgersi al mare per mancanza di ogni altra risorsa la Francia, possedendo un territorio nazionale ricco e sufficiente al suo sostentamento, non sentì uguale necessità. 11 mare rimase la sfera di azione delle iniziative degli abitanti delle sue città costiere, ma la capitale, situata lontano e governata da una classe di militari, non dette alcun contributo al commercio marittimo, i cui dirigenti a differenza di quelli di Venezia, di Genova, dell’Olanda e di Londra non ebbero alcuna influenza sul governo. Quando la corona intuì che nel commercio oltremare era un sicuro guadagno monopolizzò il traffico con l’oriente. La Compagnia francese delle Indie Orientali assunta dallo Stato perdette rapidamente ogni vitalità. Sir Alfred Lyall osserva infatti: « 11 monopolio ufficiale risultò fatale alla Compagnia francese mentre quella inglese, diretta da un’organizzazione corporativa nella quale lo Stato era completamente estraneo, poteva negoziare i propri affari anche con la Corona (1). Se la Francia, come si è detto, non aveva pressanti necessità nazionali per ricercare la sua fortuna nel commercio oltremare, gli abitanti dei suoi distretti marittimi, abili nel commercio e nelle industrie ed animati da spirito marinaresco erano pienamente coscienti che la loro prosperità non poteva essere ottenuta che sul mare. Una volta composti gli interni dissidi, il commercio sotto il governo di Richelieu e di Mazzarino fu gradatamente aumentato e si costituirono anche le colonie, che non ebbero però forze navali sufficienti a proteggerlo. La determinazione di intervenire negli affari di Sicilia, che portò alla costituzione del Potere marittimo di Roma, non ebbe importanza maggiore della decisione presa da Luigi XIV di seguire la politica di Louvois anziché quella del Colbert. Nelle grandi rivalità internazionali per la conquista degli Imperi Coloniali che vanno dalla fine del XVII secolo alla fine del XVIII, la Francia fu quindi estranea all’indirizzo politico che spinse le altre grandi Potenze per- (1) A. LYALL: Briiish Dominion in India. Pag. 777. 24