zione. Il grande successo della campagna fu però impedito non appena gli Alleati adottarono adeguate misure controffensive. Mentre una flotta mercantile costituirà un elemento essenziale di vita per le nazioni la cui esistenza dipenda esclusivamente dal mare, ossia per le vere Potenze Marittime, da quanto si è detto precedentemente è assai dubbio che il denaro sia egualmente bene 6peso per creare artificialmente una Marina mercantile con l’intento di dare incremento alle forze navali. Le guerre fra Potenze Continentali per il possesso di un qualche territorio o per l’affermazione di una qualche finalità politica, saranno decise dagli eserciti e, se delle forze militari dovranno essere trasportate per via di mare, la lotta non sarà svolta nelle eccentriche vie del traffico marittimo, ma contro le forze che volessero contrastare quelle spedizioni ossia nelle limitate zone che queste dovranno attraversare. Altro argomento per avvalorare l’importanza della flotta mercantile quale fattore del Potere marittimo è dato dalla possibilità che unità mercantili siano rapidamente trasformate in navi da guerra. Tale possibilità ebbe così forti sostenitori da indurre alcune Potenze ad opporsi ad una riduzione del tonnellaggio degli incrociatori, adducendo che il valore della flotta mercantile armata potrebbe costituire un valido ausilio alle forze navali tanto più efficace per quelle marine che, avendo estesi traffici, hanno una grande flotta mercantile. Una simile supposizione si basa su due concetti errati, uno tecnico ed uno strategico. L’errore tecnico consiste nel ritenere che una nave mercantile possa competere con un incrociatore di un tonnellaggio anche molto inferiore alle 10.000 tonn. Una tale idea non è mai venuta in mente a nessun Ufficiale di marina anche quando gli incrociatori, unità cui spetta il compito del controllo delle comunicazioni marittime, avevano un dislocamento inferiore alle 5.000 tonn. (1). Un esperto, l’Ammiraglio Sir Edward Seymour comandante la nave armata Oregon nella mobilitazione nel 1885, espresse l’opinione che nessuna nave mercantile potesse competere con una nave da guerra. Col trascorrere del tempo, il valore combattivo dei piroscafi armati, non soltanto non è aumentato, ma è anzi diminuito. (1) Classe tipo Medea di 2800 tonn. - Latona di 3400 tonn. - Forth 4050 tonn. (inglesi) - Jean Bart 4160 tonn. - Davout 3027 tonn. (francesi) - Baltimore 4413 tonn. Charleston 3730 tonn. (Stati Uniti). 37