anche non riesca ad evitare lo scoppio di violenze, tumulti o rapine, rappresenti una minaccia e una garanzia, perchè presto o tardi l’ordine possa essere ristabilito. Così nelle Indie o in Palestina, nella Siria o in Algeria, in Africa o in America avvengono spesso scontri fra le diverse fazioni, razze o classi: se la forza organizzata è sufficiente ed è impiegata con energia i disordini potranno essere rapidamente repressi altrimenti la repressione risulterà più lenta e si avranno maggiori danni, prima che le fazioni siano disperse e la pace ristabilita.
    La « Pax Britannica », quale volontà di mantenere la Pace, non deve esser l’espressione di un platonico sentimento ma il risultato di una ferma decisione. Tutte le discussioni sul costo e sulla inutilità delle guerre, e le disquisizioni 9u di esse non furono mai sufficienti a mantenere la pace, nè fu mai possibile evitare le lotte fra i popoli, con l’affermazione che nessun guadagno potrebbe essere conseguito da una guerra, mentre in realtà numerosi furono i vantaggi conseguiti dai popoli che ne aggredirono altri.
    Se le nazioni ritenessero giusto ed utile ricorrere ad una azione collettiva per risolvere le loro controversie e stabilissero di assegnare ad una forza di polizia internazionale il compito di far rispettare le loro decisioni, non vi sarebbe più alcuna necessità che esse disponessero di forze individuali.
    Attualmente le Marine delle varie Potenze sono chiamate in tempo di pace a svolgere opere filantropiche o missioni di carattere politico, che potrebbero essere devolute alla forza di polizia internazionale. Nella lotta contro la pirateria nei mari della Cina, in quella contro gli icebergs nel Nord Atlantico, e nell’ assistenza umanitaria nei grandi cataclismi, quale quella prestata alla Jamaica, Messina, Hawke’s Bay, in Grecia e nella devastazione prodotta da un ciclone nell’Honduras non fu necessario impiegare delle grandi navi con cannoni di grosso calibro ma soltanto piccole unità e distaccamenti da sbarco equipaggiati convenientemente per poter mantenere l ordine, spegnere incendi ed operare salvataggi. Tutti questi compiti potrebbero utilmente essere affidati ad un corpo di polizia intemazionale, ben disciplinato ed allenato, imbarcato su navi disarmate.
    Le marine concorrono inoltre in tempo di pace a mantenere
l	ordine nelle agitazioni di Stati meno civili per proteggere i proprii connazionali. Cooperarono infatti con aeroplani all’esodo dei sud-
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