sua presenza costringerebbe infatti ad aumentare il numero dei convogli e le scorte sulle rotte oceaniche facendo così rallentare il flusso del commercio. Occorre però osservare che mentre è possibile computare la forza degli incrociatori necessari ad una nazione per la protezione del traffico, perchè vi è una base di calcolo nel numero di « punti strategici » ove occorre organizzare una difesa, non sarebbe egualmente possibile valutare con logico criterio il numero di unità incrociatori sommergibili, la cui attività consiste principalmente se non esclusivamente in azioni sporadiche. Coloro che classificano il sommergibile come unità offensiva non debbono perdere di vista ciò che e stato già detto in altro capitolo ossia che la guerra con azioni sporadiche di unità isolate è per le Potenze minori un efficace mezzo per obbligare le forze nemiche ad eseguire delle diversioni rendendo cosi più difficile al nemico di effettuare il concentramento di mezzi nella zona ove intende esercitare una pressione. Gli scrittori tedeschi hanno osservato che la debolezza della Germania sul mare nella guerra 1870-71 ebbe per conseguenza che la Francia potè importare dall’estero armi e rifornimenti militari e prolungare la sua resistenza. Senza arrivare ad affermare che se i sommergibili tedeschi fossero esistiti in quell’epoca avrebbero potuto impedire quelle importazioni, potremo però dire che essi avrebbero sensibilmente aggravate le difficoltà della Francia. ( 1 ). La Germania oggi non può avere dei sommergibili, ma dobbiamo prevedere che se questa arma sarà ancora mantenuta, anche la Germania finirà per possederne. Ogni soluzione ha vantaggi ed inconvenienti ed in questa gli svantaggi che le nazioni avrebbero di mantenere i sommergibili sorpassano di molto i vantaggi non soltanto dal punto di vista dello interesse della Gran Bretagna, ma anche da quello della Francia. Vi sono, infatti, tre soluzioni possibili a parte quella della gara senza limitazioni, e precisamente: l’abolizione, una limitazione sulle basi dei bisogni di difesa di ciascuna Potenza, e delle limitazioni su cifre convenute che non potranno essere che arbitrarie. Se la prima soluzione venisse rifiutata, e la seconda non potesse essere realizzata, si dovrà accettare la terza soluzione che è contraria a chiunque abbia di mira l’economia e un giusto criterio delle cose. (1) Anche nel 1870 una flotta che avesse avuto il dominio del mare avrebbe reso il più utile servizio perchè avrebbe abbreviata la durata della guerra impedendo l’importazione di cannoni dall’Inghilterra e dall’America nei porti francesi. Maltzahn Naval Warjare. 184